Brevi di cronaca: presunto rapinatore resta in carcere; marocchini arrestat

"Non volevo rapinare la banca, il cutter mi serve per lavoro". Così si è giustificato durante l’interrogatorio in carcere L.C., operaio padovano di 47 anni accusato di tentata rapina alla Banca Agricola Mantovana di via IV Novembre.  Lo scorso mercoledì l’uomo si era presentato all’ istituto di credito con indosso una tuta da lavoro e una cuffia in testa. Il suo  abbigliamento e i suoi modi avevano spinto uno dei cassieri a bloccare le porte automatiche  del bussolotto nel quale il presunto bandito era appena entrato. Giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato in tasca al padovano un cutter e all’esterno della banca uno scooter con il motore acceso, risultato rubato. Nonostante l giustificazioni apportate dall’uomo, il giudice ha disposto a suo carico la misura cautelare in carcere.Due giovani marocchini sono stati arrestati ieri mattina in stazione dalla polizia. I 2 sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale: sono stati fermati a Piacenza in seguito ad alcune segnalazioni da parte di alcuni passeggeri a cui i 2 davano fastidio sul treno Intercity Bologna-Milano.  Razzia da 20 mila euro a Monticelli dove nel mirino dei ladri è finita un’abitazione di via Circonvallazione. Un colpo lampo, quando la proprietaria di casa  ha fatto ritorno, probabilmente i ladri erano ancora all’interno. Nonostante la fuga precipitosa i malviventi sono riusciti ad asportare preziosi, un televisore ultrapiatto e denaro.  Sul furto indagano i carabinieri.

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