A giorni l’associazione “La Ricerca” aprirà una nuova struttura per accogliere madri (con i propri figli) che stanno attraversando un grave momento di difficoltà. In questo modo la trentennale onlus piacentina intende rispondere ad un bisogno che è diventato emergente anche sul nostro territorio: quello di dare sostegno a donne che vivono in condizioni di massima fragilità personale e familiare, sovente vittime di maltrattamento, giovani madri che hanno la forte necessità di essere sostenute anche per sviluppare o rinforzare capacità relazionali e autonomia personale.
L’avvio del luogo protetto, unico nel suo genere nella nostra provincia, è reso possibile nell’immediato grazie all’aiuto di Enel Cuore, la onlus con cui Enel sostiene iniziative benefiche e di solidarietà in Italia e all’estero. Martedì prossimo, 8 gennaio, alle 14,30, presso il Punto Enel di via Calciati 11, l’associazione piacentina riceverà infatti la somma di 25mila euro, che si è aggiudicata nell’ambito dell’iniziativa “Nel Cuore del Punto Enel” (che ha destinato complessivamente 200.000 euro su tutto il territorio nazionale per otto progetti di solidarietà, proposti da Onlus o da organizzazioni no-profit, e individuati dai Punti Enel del territorio nazionale che quest’anno si sono distinti per gli importanti obiettivi raggiunti. Fra questi il Punto Enel di via Calciati, la cui scelta è ricaduta sul progetto de “La Ricerca” a favore di madri in difficoltà). La nuova struttura aprirà nei prossimi giorni alla “Magnana”, presso il complesso di via Bubba che già ospita la comunità “Luna Stellata”, uno dei centri di accoglienza dell’associazione “La Ricerca”.