Capodanno al Municipale con la 150rchestra diretta da Marco Beretta

Anche quest’anno la Fondazione Teatri di Piacenza intende festeggiare con la musica l’arrivo del 2013 con l’ormai tradizionale concerto di San Silvestro, lunedì 31 dicembre alle ore 17,00 al Teatro Municipale.

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Forte del successo riscosso nella passata stagione, anche quest’anno il compito di traghettare gli spettatori verso il nuovo anno sarà affidato al Maestro Marco Beretta e alla 15Orchestra costituitasi l’anno scorso a Piacenza, nell’ambito dell’associazione “Nel pozzo del giardino”, frutto del desiderio di alcuni amici musicisti e organizzatori di eventi di diffondere l’arte in tutte le sue forme.

Il nome si collega direttamente all’anno di formazione, il 2012, che è anche centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia. Si tratta di un riconoscimento e di un atto d’affetto nei confronti della città Primogenita che per prima votò l’annessione al Piemonte. Caratteristica di questa compagine orchestrale è la giovane età degli strumentisti della quale si intende cogliere la freschezza interpretativa e l’entusiasmo.

Per il San Silvestro a Teatro 2012 è stato scelto un programma molto vario che si snoda attraverso un itinerario che tocca diverse nazioni, generi e stili in un percorso particolare e interessante. Sono stati infatti scelti brani famosi e accattivanti, abbracciando quasi due secoli di musica, da Rossini a Bernstein.

Si partirà dall’Italia con una delle sinfonie operistiche più famose, La Gazza ladra di Gioachino Rossini, ricca di temi conosciuti e caratterizzata dalla sua vivacità e brillantezza; il genio pesarese intratterrà il pubblico del Municipale con la sua celebre tarantella napoletana dal titolo “La Danza”, tratta dalle sue Soirées musicales e qui eseguita nella trascrizione per tenore ed orchestra. Si resterà quindi in Italia e sempre con una danza, il valzer brillante “Il bacio” di Luigi Arditi nella trascrizione per soprano e orchestra. Dall’Italia il viaggio musicale approderà in Spagna e più precisamente in Andalusia, dove si farà la conoscenza del torero Rafael e della sua amata, la gitana Soleá che è contesa con il bandolero (bandito) Juanillo detto El gato montés. L’opera di Manuel Penella andò in scena a Valencia nel 1917 ed ebbe poi fortuna in tutto il mondo; di quest’opera si ascolterà il più celebre duetto, che si conclude con un incalzante paso doble.

Sempre in Andalusia, a Siviglia e sempre la vicenda di un pericoloso triangolo amoroso dà vita ad una delle tragedie in musica più popolari, Carmen di cui verrà proposta la “Suite” che ne trasse il francese Georges Bizet.

Dalla plaza de toros di Siviglia si passerà quindi ad una soffitta di Parigi con La Bohème di Giacomo Puccini, uno dei titoli più amati e rappresentati nei teatri d’opera del mondo di cui verranno eseguite le più celebri arie: “Che gelisa manina”, “Sì, mi chiamano Mimì” e “Osoave fanciulla”. Dal melodramma quindi si passerà al balletto con il “Valzer dei fiori” tratto da Lo schiaccianoci del compositore russo Pëtr Il’ič Čajkovskij, che descrive con colori orchestrali brillanti e fantasiosi quel mondo fatato e magico descritto nel racconto di Hoffmann che offrì la trama al balletto.

Anche quest’anno il concerto sarà infine chiuso da un brano tratto da un famoso musical, West side story di Leonard Bernstein.

Un ricco e variegato programma aspetta chi deciderà di trascorrere il San Silvestro a Teatro, un’occasione anche per riascoltare la 150rchestra, diretta dal Maestro Beretta, e le voci giovani ma già affermate del soprano Marina Nachkebiya e del tenore Riccardo Gatto.

Al termine, come è spesso consuetudine in concerti come questi, ci sarà una graditissima sorpresa per il pubblico che subito dopo lo spettacolo sarà invitato nel Foyer del teatro per il brindisi di auguri con spumante e panettone offerti rispettivamente dalle Cantine Lusenti di Vicobarone e da Formec Biffi.