
Non ci sarà alcuna fine del mondo. Parola di chi studia il fenomeno innescato dal calendario Maya e che da tempo individua nel 21 dicembre 2012 il termine del nostro pianeta. Alberto Negri di Spazio Tesla si può definire uno dei maggiori esperti del nostro territorio su tutto ciò che è genericamente considerato paranormale. “I Maya individuavano nel 2012 la fine di un’era, non del mondo terreno. Ciò che sta succedendo ultimamente nel mondo è sotto gli occhi di tutti: stiamo veramente passando all’interno di un collo di bottiglia. Questa potrebbe essere la chiave di lettura e quindi si può pensare ad una svolta con l’anno nuovo, una rinascita. Su questo siamo positivi, quindi tendo a sdrammatizzare, a non essere catastrofista, a vederla come un’opportunità: come dicono gli orientali “un macigno sulla strada non è un ostacolo ma un trampolino di lancio” e quindi un trampolino di lancio verso un nuovo mondo e una nuova era”.
Negri parla poi non di calendario ma di calendari: “Di tanto in tanto salta fuori un calendario Maya nuovo: le ultime notizie avrebbero individuato la fine del mondo nell’anno 7000!”