Davanti a una scuola piacentina con una pistola nell’atto intimidatorio di scarrellare. È accaduto l’altra mattina nel cortile di una scuola del comprensorio sulla strada Agazzana davanti agli occhi di un’insegnante. Protagonista una banda di quattro ragazzi, di cui uno minorenne e gli altri tre sui vent’anni. È uno dei risvolti dei controlli antidroga che la polizia sta facendo nelle scuole piacentine. Anche questa la mattina la polizia è intervenuta in due istituti scolastici piacentini dove, con l’aiuto dell’unità cinofila (e il cane Jasso) ha scoperto che alcuni studenti hanno ammesso di aver fatto uso di hascisc. Continua dunque la collaborazione con le scuole piacentine e proprio ieri gli agenti avevano ricevuto da una docente la segnalazione di quattro ragazzi che nel cortile della scuola, durante la ricreazione, erano arrivati a bordo di una Pegeout grigia. Erano in possesso di una pistola e si sono diretti verso la scuola. Immediato l’arrivo della polizia. Sono stati identificati . Dentro l’auto, nel vano porta oggetti c’era una pistola a ridotto potenziale e ad aria compressa con caricatore e proiettili (piombini). Quel tipo di arma, pur di libera vendita, non può essere portata fuori dall’abitazione senza giustificato motivo. Si tratta di quattro ragazzi, nessuno di essi studenti della scuola: due italiani, un albanese e un ragazzo dell’est minorenne che aveva marinato la scuola. Perquisiti e la pistola sequestrata. Il proprietario della pistola, che è anche il titolare dell’auto è stato multato di mille euro.