Un Atletico Bp Pro Piacenza davvero irresistibile supera in scioltezza la Fortis Juventus e si mantiene al comando della classifica.
ATLETICO BP PRO PIACENZA-FORTIS JUVENTUS 4-1
ATLETICO BP PRO PIACENZA: Boari, Santi, Pozzi (66’ Lombardi), Rieti, Silva, Colicchio, Matteassi, Cazzamalli, Piccolo (78’ Centofanti), Bignotti, Nicolini (75’ Fulcini). All.: Franzini. A disposizione: Ballerini, Colla, Feher e Melegari.
FORTIS JUVENTUS: Salvi, Della Latta (66’ Bracci), Barsotti, Fommei, Polvani, Ignesti, Gennusa (40’ Serri), Serotti, Bugelli (64’ Burla), Piacentini, Fusi. All.: Bonuccelli. A disposizione: Strambi, Cassigoli, Santi e Sbal.
ARBITRO: Capone di Palermo (Gatti di Seregno e Mauro di Monza).
RETI: 3’ Pozzi, 11’ Silva, 37’ Matteassi, 63’ Piccolo 70’ Piacentini
NOTE: Spettatori 450 circa. Ammoniti Pozzi, Cazzamalli, Barsotti e Serri. Angoli 5-8. Recupero 0’ e 4’.
Prosegue inarrestabile la corsa dell’Atletico Bp Pro Piacenza che non conosce soste e surclassa la malcapitata Fortis Juventus con un sonoro 4-1.
La squadra di Franzini parte forte e dopo 11’è già sopra di due reti. Poi controlla agevolmente, lasciando agli ospiti alcuni break che però non portano a nessun risultato. Prima della chiusura del tempo Matteassi mette in ghiaccio la partita e nella ripresa Piccolo firma il poker. A nulla vale l’eurogol di Piacentini che serve solo a rendere meno amara la sconfitta ai suoi.
Atletico Bp Pro Piacenza in campo con Boari tra i pali, Santi, Rieti, Colicchio e Pozzi in difesa, Matteassi, Cazzamalli e Silva in mediana, Bignotti, Piccolo e Nicolini davanti.
Risponde la Fortis Juventus con un 4-4-2 nel quale Salvi è il portiere, Della Latta, Polvani, Ignesti e Barsotti i difensori, Gennusa, Serotti, Fommei e Fusi i centrocampisti, Bugelli e Piacentini gli avanti.
L’inizio è veemente per la formazione di Franzini che dopo 35” porta alla conclusione Matteassi ben parata da Salvi.
Al 3’ Atletico in gol: punizione dal vertice sinistro dell’area di Silva, palla che giunge a centro area dove Pozzi è il più lesto ad anticipare tutti e appoggiare in fondo al sacco.
Al 4’ Nicolini si presenta solo davanti a Salvi, prova la conclusione ma il portiere fa buona guardia.
Passano tre minuti e l’errore in disimpegno dell’estremo difensore ospite, permette a Nicolini di conquistare palla dai venticinque metri e provare una conclusione che si spegne a fil di palo.
Al 10’ la Fortis Juventus va in gol: corta respinta di Boari e Piacentini sottomisura insacca ma è tutto vanificato dalla bandierina giustamente alzata dell’assistente sotto la tribuna che ravvisa la posizione irregolare del numero dieci ospite.
Al 11’ arriva il raddoppio: bella percussione di Bignotti che salta avversari come birilli entra in area e serve rasoterra Silva che batte Salvi con un preciso tocco rasoterra.
Al 13’ Cazzamalli sfiora il palo e al 17’ Fusi prova un diagonale out di un soffio.
Al 30’ Miracolo di Salvi su colpo di testa ravvicinato di Cazzamalli ben imbeccato da una punizione di Silva.
Passano sessanta secondi e Boari si salva in due tempi sulla conclusione di Piacentini.
Al 37’ arriva il tris: Piccolo serve Matteassi che s’invola tutto solo verso Salvi, palla da una parte e portiere dall’altra per il 3-0.
Mister Bonuccelli allora decide di passare al 4-3-3 togliendo Gennusa e inserendo Serri.
La ripresa inizia ancora sotto il segno dell’Atletico con Piccolo il cui colpo di testa al 46’ è bloccato da Salvi.
Al 55’ Fommei mette alto dai sedici metri e centoventi secondi dopo Cazzamalli prova un diagonale parato in due tempi dal portiere ospite.
Al 63’ il poker è servito: Nicolini crossa, Bignotti di testa indirizza nell’angolino ma Salvi è miracoloso e respinge, la sfera finisce sui piedi di Piccolo che da due passi non sbaglia.
Al 70’ c’è gloria anche per la Fortis Juventus con uno spunto personale di Piacentini che arrivato al limite dell’area scarica un bolide nel sette della porta difesa da Boari, che nulla può.
Al 73’ ci prova Serri ma Boari è attento e mette in angolo mentre nel recupero ci starebbe un rigore per l’Atletico per un fallo di mani di Barsotti in area sul tentativo di Centofanti ma l’arbitro lascia correre.
Finisce 4-1 tra il tripudio del Siboni. Domenica si va a Forcoli, un’altra trasferta insidiosa.