Un caso di tentata rapina avvenuto nel cortile di in una scuola media della città con protagonisti due ragazzi minorenni. L’episodio è avvenuto intorno alle 8 di qualche settimana fa, prima dell’inizio delle lezioni, quando un ragazzo dell’est di 14 anni, che frequenta un istituto superiore, si è presentato nel cortile di una scuola media ed ha avvicinato un ragazzino di 13 anni originario del Nord Africa: sotto la minaccia delle botte ha chiesto che gli consegnasse la somma di 7 euro. Di fronte però al rifiuto del ragazzino, per tutta risposta gli ha sferrato una serie di pugni provocandogli delle ferite al volto fino quasi a farlo svenire, dandosela poi gambe levate. A seguito delle indagini, che si sono svolte anche con la collaborazione delle scuole, gli uomini della sezione minori della Squadra Mobile sono riusciti a rintracciare l’aggressore: il ragazzo straniero, che si era recato davanti alla scuola media saltando l’ora di religione in quanto musulmano, è stato così denunciato per tentata rapina e lesioni aggravate al Tribunale dei minori. Da segnalare che una volta incastrato il ragazzo ha manifestato segni di pentimento. Il capo della Mobile Stefano Vernelli, con gli ispettori Fausto Gaudenzi e Antonella Neosi, hanno sottolineato come la sensibilità degli organi scolastici verso questi fatti sia molto aumentata negli ultimi tempi così come però, purtroppo, anche gli episodi di bullismo che si verificano dentro e fuori gli istituti scolastici.
