AGGIORNAMENTO – “La situazione rimane difficile: è necessario proseguire il percorso di confronto iniziato nelle scorse settimane”. Così l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Andrea Paparo al termine dell’incontro di questa mattina al ministero dello Sviluppo economico. Sul tavolo l’annunciata decisione del gruppo Azimut-Benetti di cessare l’attività a fine anno nel cantiere navale Atlantis di Sariano di Gropparello.
Dopo un’ampia e approfondita discussione le parti hanno concordato, tramite un accordo siglato questa mattina a Roma, l’avvio di una serie di incontri a cui prenderanno parte l’azienda e le Organizzazioni sindacali. Per il sito piacentino il vertice potrebbe essere fissato per il prossimo mercoledì 5 dicembre ma la data è ancora da confermare: l’obiettivo è comunque avviare la discussione in merito alle criticità emerse al fine di ottenere una riorganizzazione del Gruppo confacente alle esigenze del mercato e della competitività aziendale.
Il ministero allo Sviluppo economico e le istituzioni locali hanno confermato la propria disponibilità ad assistere l’azienda nella ricerca di soluzioni che possano dare prospettive al sito di Gropparello: al riguardo già nei prossimi giorni sono in programma specifici incontri. Il tavolo di confronto ministeriale verrà riconvocato infine giovedì 13 dicembre al fine di verificare eventuali novità emerse. Fino a quella data l’impegno è quello di non procedere allo “svuotamento” del sito piacentino in vista di ulteriori approfondimenti, nonostante l’intenzione dell’azienda sia quella di cessare l’attività a fine 2012.
L’azienda chiederà infine come da accordi con le Organizzazioni sindacali la proroga degli ammortizzatori sociali sul sito di Avigliana (Torino).
All’incontro di questa mattina erano presenti, oltre all’assessore Paparo, un funzionario del ministero, l’assessore alle Attività produttive della Regione Emilia Romagna Gian Carlo Muzzarelli, un rappresentante della Provincia di Torino, il gruppo Azimut-Benetti, Cgil, Cisl e Uil e le Rsu aziendali.
Atlantis smantellata: oggi incontro a Roma, i lavoratori scioperano
Verrà presentato oggi, al ministero dello Sviluppo economico, il documento condiviso da istituzioni e sindacati su Atlantis ai vertici del gruppo Azimut Benetti. Si tratta di due proposte, emerse nei giorni scorsi durante il vertice in Provincia, nel quale si erano riuniti l’assessore provinciale al Lavoro Andrea Paparo, i Comuni di residenza con maggior numero di lavoratori nello stabilimento di Sariano di Gropparello, il parlamentare piacentino Tommaso Foti (Pdl), il consigliere provinciale Giampaolo Maloberti (in rappresentanza del consigliere Lega Nord Stefano Cavalli), le organizzazioni sindacali confederali Cgil, Cisl e Uil e le Rsu.
Proposte: una generale, relativa ai provvedimenti a favore del settore nautico a fronte della sofferenza dimostrata su scala nazionale; l’altra è relativa ad azioni mirate a mantenere lo stabilimento di Sariano di Gropparello e ad arginare le ricadute negative sul piano occupazionale. L’obiettivo è di tentare di tutelare il più possibile l’occupazione anche di fronte alla determinazione dell’azienda nell’annunciata volontà di cessare l’attività nel cantiere navale a fine 2012.
Nel frattempo, da lunedì, lo stabilimento Atlantis nel Piacentino inizierà a essere smantellato. L’annuncio, come accaduto finora, è arrivato dall’alto, cioè a Torino, sede del griuppo. I vertici dell’azienda hanno inviato una lettera ai rappresentanti dei lavoratori per informarli e, per tutta risposta, loro hanno indetto uno sciopero di quattro ore, in mattinata.