I carabinieri della Compagnia di Frosinone hanno arrestato con l’accusa di truffa aggravata la ‘Maga Gemma’, una ‘maga’ che esercitava a Piacenza. Secondo le indagini condotte dai militari del Comando provinciale di Frosinone avrebbe truffato un uomo della Ciociaria facendosi consegnare in piu’ riprese oltre centomila euro per la sua attivita’ di maga. L’ordinanza di custodia cautelare per la ‘maga Gemma’ e’ stata chiesta dal pm di Frosinone Vittorio Misiti e il Gip Annalisa Marzano ha firmato il provvedimento per truffa aggravata continuata. L’arresto e’ stato eseguito a Piacenza, dove la maga e’ rinchiusa nella casa circondariale. Sequestrate anche due cassette di sicurezza a disposizione dell’arrestata e di altro indagato contenenti oltre 200 mila euro in contanti, orologi e copiosa documentazione utile allo sviluppo delle indagini, nonche’ un conto corrente con la giacenza di un’importante somma, il tutto riconducibile, secondo gli investigatori, all’attivita’ criminosa. I carabinieri hanno svolto perquisizioni ad altri soggetti la cui posizione e’ al vaglio della procura. Le indagini erano scattate all’inizio dell’anno quando una disperata madre di Frosinone si era rivolta ai carabinieri chiedendo aiuto poiche’ la figlia, di 36 anni, era vittima di ‘maghi’, i quali, nel giro di poco tempo, avevano ridotto la famiglia sul lastrico. L’anziana madre aveva rivelato che sua figlia, per tali rapporti, aveva fino a quel momento elargito ai ‘maghi’ una somma intorno ai duecentomila euro, minacciando anche di vendere parte della sua eredita’ spettante a terzi e costringendo un familiare ad acquistare il suo terzo di beni immobili per la somma di circa novantamila euro.