Sono un centinaio i creditori, che da questa mattina si trovano in Tribunale per attendere la sentenza che decreterà il futuro di Indacoo. Per la società, nata dall’unione tra Piacenza 74 e Valdarda, dovrà essere decisa l’ammissione al concordato preventivo in continuità, previsto dalla dirigenza.
Di fronte al giudice, Maurizio Boselli il Coordinamento degli abitanti degli alloggi, promosso da Cgil, Sunia e Federconsumatori. Oggi si saprà quindi se la richiesta verrà accolta, a causa di una carenza di liquidità che l’aveva colpita nei giorni scorsi.