Si terrà domani lo sciopero degli avvocati penalisti. Motivo dell’astensione la sensibilizzazione sulle gravissime difficoltà in cui vertono le carceri italiane. Da tempo i problemi di sovraffollamento sono rimbalzati sulle cronache nazionali: le carenze delle varie strutture interessano purtroppo anche la casa circondariale di Piacenza. Per questo motivo domani gli avvocati non parteciperanno a udienze o attività giudiziarie di alcun tipo. Abbiamo raccolto a questo proposito le dichiarazioni di Aldo Perini, Presidente della Camera Penale di Piacenza.
“Anche il capo dello stato Napolitano ha definito “vergognosa” la situazione dei carceri italiani. “Insostenibile” secondo il capo dell’amministrazione penitenziaria presso il ministero della giustizia. L’hanno anche riconosciuto le corti internazionali: lo Stato italiano non ce la fa. Gli avvocati penalisti italiani affrontano questa astensione non per interessi di categoria ma per la tutela dei diritti fondamentali. Non bisogna dimenticare che la costituzione italiana definisce “cittadini” anche i carcerati: se la funzione rieducativa della pena deve essere tale, occorre pensare ad una pena non solo detentiva ma veramente rieducativa.”