Erano 2.988 le imprese straniere presenti nel registro delle imprese camerale a fine settembre, 12 in più di quelle che risultavano a marzo 2012. Nel corso dei primi 9 mesi dell’anno le iscrizioni sono state 261 e le cessazioni 247, con un saldo positivo per 14 unità.
Il peso delle imprese straniere sul totale delle imprese piacentine è così pari al 9,5%. Il 52,34% di queste realtà aziendali fa parte del settore edile, nel settore commercio e riparazioni sta un altro 18,84% mentre la parte restante si distribuisce in modo più diffuso nei restanti comparti di attività.
A livello territoriale l’incidenza delle imprese con soci e titolari stranieri raggiunge un risultato più elevato di quello piacentino sia a Reggio Emilia (12%) che a Lodi (10,5%); Parma ha un dato analogo a quello di Piacenza e di poco si discosta Cremona (9,3%).
Imprese straniere nel registro imprese: Piacenza e confronti territoriali, settembre 2012
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Imprese |
Totale |
% Imprese Straniere |
|
Straniere |
Imprese |
sul Totale Imprese |
|
|
|
|
Piacenza |
2.988 |
31.492 |
9,5 |
Parma |
4.510 |
47.532 |
9,5 |
Reggio Emilia |
6.864 |
57.285 |
12,0 |
Cremona |
2.871 |
30.780 |
9,3 |
Lodi |
1.862 |
17.719 |
10,5 |
Pavia |
4.318 |
49.965 |
8,6 |
Emilia Romagna |
44.138 |
474.534 |
9,3 |
ITALIA |
473.471 |
6.104.206 |
7,8 |
Fonte: elaborazioni CCIAA Piacenza su dati Infocamere Stockview
Scendendo a livello comunale è Piacenza il comune nel quale le imprese straniere raggiungono la rilevanza percentuale più alta (13,3%), subito dopo si collocano
Rottofreno (12,5%) e Sarmato (12,3%). All’estremo opposto Zerba ed Ottone, dove non risultano imprese con titolarità non italiana.
La grande maggioranza degli imprenditori stranieri ha una ditta individuale: sono 2.546 su 2.988 (85,2%).
Concentrando l’analisi sulle sole ditte individuali il peso di quelle gestite da stranieri diventa più sostenuto rispetto a quello sul totale delle imprese: le imprese individuali estere rappresentano infatti il 13,7% delle ditte individuali a Piacenza. Negli anni questo dato è andato sempre crescendo: era pari al 6,6% a fine 2004.
Albania, Marocco, Macedonia, Romania, Bosnia Erzegovina, Tunisia e Cina sono i Paesi da cui proviene la massa maggiore degli imprenditori esteri (complessivamente il 65,12% del totale).