E’ costata cara la bravata di due giovani che nei giorni scorsi hanno pensato di non frequentare le lezioni scolastiche per andare in giro in motorino. Ma non tutto è andato come previsto: poco dopo l’orario di inizio delle lezioni scolastiche, infatti, i due sono stati notati in via IV Novembre da una pattuglia della Polizia Municipale, che ha intimato l’alt per un controllo. Il conducente del ciclomotore però non ha raccolto l’invito e ha cercato di scappare, attraversando il semaforo all’incrocio tra via Dante e via Nasolini con il rosso. La fuga è comunque durata poco, e i due sono stati fermati poco più avanti, in via Nasolini.
Interpellati sui motivi del loro comportamento, i due ragazzi, rispettivamente di quindici e sedici anni, hanno risposto agli agenti di aver reagito così per il timore della sanzione e dell’eventuale reazione dei genitori. Dopo aver contestato le violazioni al codice della strada e applicato le conseguenti sanzioni (semaforo rosso, trasporto di passeggero su ciclomotore con conducente minorenne, fermo di 60 giorni del ciclomotore) gli agenti hanno affidato i due ragazzi ai genitori, che li hanno riaccompagnati a scuola.
Una sanzione da 3.200 euro e il sequestro del motorino. E’ il totale delle sanzioni che una pattuglia della Polizia Municipale ha contestato a un cittadino in via Caorsana. Nei giorni scorsi, durante un posto di controllo, gli agenti della Polizia Municipale hanno fermato il conducente di un ciclomotore che, alla verifica della regolarità dei documenti, è risultato munito di targa non propria in quanto appartenente ad altro veicolo, sprovvisto di revisione nonché di copertura assicurativa. Il conducente è stato sanzionato e il ciclomotore sequestrato al fine della confisca.