E’ stato pubblicato nei giorni scorsi, sul sito della Provincia (www.provincia.pc.it), l’avviso pubblico che prevede interventi di formazione professionale e tirocini formativi e di orientamento destinati ad utenti con disabilità (ai sensi della legge 12 marzo 1999, numero 68).
Le risorse messe a disposizione per finanziare tali percorsi ammontano a 726mila euro del Fondo Regionale Disabili e sono finalizzate alla piena e migliore attuazione del collocamento mirato, al fine di favorire l’inserimento al lavoro e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità, attraverso il sostegno e l’accompagnamento al lavoro.
Il presente avviso fa riferimento agli obiettivi previsti dal Programma provinciale delle politiche dell’istruzione, formazione e lavoro 2011-2013 ed interviene per favorire l’inclusione sociale attraverso due azioni: tirocini da concordare d’intesa con il collocamento mirato, l’azienda Usl e i Comuni alle quali si sono destinate risorse pari a 232.800 euro e interventi formativi professionalizzanti e di qualificazione che prevedono la realizzazione di corsi di durata massima di 400 ore e il rilascio di una certificazione di competenze/qualifica attraverso un esame finale, ai quali sono destinate risorse pari a 493.200 euro.
“Si tratta di azione concrete – spiega l’assessore provinciale alla Formazione Andrea Paparo – che attuano priorità fondamentali della nostra Amministrazione: la particolare attenzione dedicata alle fasce cosiddette deboli rappresenta un dovere, un’opportunità per la costruzione dell’autonomia umana e relazionale delle persone, oltre che una possibilità di crescita per l’intero territorio. E’ per queste motivazioni che il nostro impegno si è consolidato e potenziato: siamo passati da 180mila euro di risorse nel 2011 a 726mila euro nel 2012”.
Al bando potranno rispondere entro la scadenza del 14 dicembre 2012 (scadenza tradizionale) e del 8 febbraio 2013 (scadenza just in time) tutti gli enti di formazione professionale accreditati dalla Regione Emilia-Romagna; per i destinatari degli interventi è previsto il riconoscimento di 3.10 euro per ogni ora frequentata, fino ad un massimo di euro 413,17 euro mensili.