200 anni di educazione a Piacenza: figure e istituzioni in un progetto di ricerca nazionale è il titolo del seminario che si terrà giovedì 22 novembre, dalle ore 15 alle ore 17, presso la sede piacentina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il corso di laurea magistrale in Progettazione pedagogica nei servizi per minori della facoltà di Scienze della Formazione, grazie al contributo della “Donazione Ferracuti”, presenterà in questo contesto un progetto di ricerca nazionale.
Tale progetto di Ricerca bio-bibliografica degli educatori, dei pedagogisti e degli scrittori per l’infanzia nell’Italia nord-orientale e nuove fonti (1800-2000), cofinanziato dall’Università Cattolica e dal MIUR – coordinatore nazionale professor Roberto Sani e responsabile scientifico locale professoressa Simonetta Polenghi -, avrà come esito l’edizione di un dizionario che raccoglie le biografie degli educatori, dei pedagogisti e degli scrittori per l’infanzia che hanno operato, con differenti ruoli e compiti, sul territorio italiano negli ultimi due secoli.
Il dizionario, che sarà pubblicato nel 2013 dalla società milanese Editrice Bibliografica, conterrà, tra le altre, le biografie di personalità piacentine, ma anche cremonesi, che hanno apportato un significativo contributo alle realtà educative e scolastiche del nostro Paese. Il seminario è volto a presentare gli esiti delle ricerche bibliografiche ed archivistiche condotte sulle storie personali e professionali di quest’ultime figure. Aldilà dei personaggi più noti, come Ferrante Aporti e Giana Anguissola, le schede biografiche presentate saranno quelle di Taverna, Gianelli, Gallina, Scalabrini, Gattorno, Torta, Bisi, Berti, Dallavalle, Dieci, De Micheli, Pergolotti.
Interverranno a questo incontro le professoresse Simonetta Polenghi e Carla Ghizzoni, docenti ordinari di storia della pedagogica presso l’Università Cattolica, il professor Ersilio Fausto Fiorentini, responsabile dell’Ufficio Stampa della Diocesi di Piacenza-Bobbio, e la dottoressa Anna Debè, dottoranda di ricerca presso l’Ateneo piacentino.