E’ stato firmato l’accordo, nel pomeriggio, per i 700 lavoratori del gruppo Rdb (100 piacentini) a livello nazionale, che permetterà di usufruire della mobilità. All’incontro dei sindacati, con i tre commissari straordinari, è poi emersa la volontà di rimettere in piedi la macchina produttiva dell’azienda piacentina, con alcuni stabilimenti che stanno già tornando a funzionare a pieno regime (Valmontana, Tortoreto e Bellona).
L’intenzione dei commissari, riportata dai sindacati, è che anche altri stabilimenti possano essere rimessi in moto, tenendo conto dell’evoluzione del mercato. Nuove commesse paiono in arrivo e quindi l’amministrazione straordinaria sta riattivando la rete di vendita.
“E’ una buona notizia la mobilità – ha spiegato Paolo Carrera di Filca Cisl – perché c’è gente in cassa integrazione da anni, tra ordinaria e straordinaria, che ora potrà risultare appetibile per altre aziende, visto che vi sarebbero gli sgravi fiscali”.
Per il momento non sono in programma altri incontri, ma c’è attesa di sapere se il giudice darà parere favorevole per Terrecotte di Borgonovo e Cadeo in amministrazione straordinaria, in modo che anche questi colleghi del gruppo Rdb possano affidarsi alla mobilità.