Condannato ad un anno e due mesi di reclusione per aver sparato alla moglie (mancandola) O.M. operaio polacco di 44 anni è tornato ieri in libertà con i benefici della sospensione condizionale della pena. Da mesi era rinchiuso nella casa di cura per malati psichiatrici di Montelupo Fiorentino. La perizia dello psichiatra Maurizio Pieri nominato dalla magistratura piacentina aveva definito l’operaio come un uomo normale. Tecnicamente il perito ha stabilito che l’operaio al momento in cui ha sparato alla moglie, non era in stato di infermità e che non era incapace d’intendere e di volere ma che si trovava soltanto in un forte stato emotivo, legato al fatto che la consorte voleva lasciarlo.