Non si tratta di mandare in pensione la mimosa, da sempre simbolo incontrastato della Giornata Mondiale della Donna, ma di sostenere concretamente i diritti delle donne, attraverso una raccolta di fondi per le bambine accusate di stregoneria nel Congo. E’ quanto ideato dall’Amministrazione provinciale che, anziché porgere il classico omaggio floreale alle proprie dipendenti, in occasione della celebrazione dell’8 marzo ha deciso di promuovere una campagna di donazioni a favore della casa di accoglienza ‘Centro Foyer Ek Abana’, costruita quattro anni fa a Bukavu, Sud Kivu nella Repubblica democratica del Congo dal Movimento per la Lotta contro la Fame nel Mondo di Lodi. Il Centro Ek Abana ospita attualmente 130 bambine di età compresa tra i 4 e i 17 anni, perseguitate e abbandonate perché, secondo antiche superstizioni popolari, sono ritenute portatrici di cattiva sorte.