Inaugurata oggi, dopo 8 mesi di lavoro (i lavori sono stati consegnati nel giugno del 2007) la "variante" alla strada provinciale n. 4 di Bardi all’altezza dello stabilimento "Biffi", in comune di Fiorenzuola. Hanno tagliato il nastro il presidente della Provincia Gianluigi Boiardi, il sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani e l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Patrizia Calza. Con loro, il dirigente del servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia, dott. Davide Marenghi, l’ing. Silvia Ponzini, responsabile del procedimento per la Provincia, l’ing. Giorgio Ferri, che ha redatto il progetto esecutivo e che è direttore dei lavori, tecnici dell’Ufficio tecnico del Comune di Fiorenzuola e dell’Associazione temporanea di imprese (ATI) che ha realizzato l’intervento, composta dalle imprese Airoldi sas di Busto Arsizio e Rigamonti di Sondrio. L’intervento ("riqualificazione e messa in sicurezza della viabilità di collegamento fra la Pedemontana e la strada statale 9 via Emilia presso Fiorenzuola", questa la sua denominazione ufficiale) ha riqualificato un tratto di strada di circa un chilometro, in località S. Pietro (comune di Fiorenzuola), tramite una variante planoaltimetrica che ha reso la strada rettilinea eliminando le due curve, estremamente pericolose, che esistevano in precedenza. Si è anche realizzata una nuova ed ampia intersezione a raso per l’immissione alla Strada Comunale di Cà Rotta e il raccordo con il vecchio tracciato, riducendo così ulteriormente le fonti di rischio dovute al transito in ingresso e uscita di mezzi pesanti. Si è anche provveduto a spostare alcuni servizi ed a collegare la strada sia alla costruenda tangenziale di Fiorenzuola, tramite il vecchio tracciato, e alla strada vicinale di Croce Grossa, come chiedeva il Comune di Fiorenzuola. Nel tratto ristrutturato, la strada è ora ampia come una statale e questo la porrà in grado di reggere al meglio agli intensi flussi di traffico che deve sopportare: la piattaforma ha una larghezza di 9 metri e mezzo, con due corsie di marcia di 3 metri e mezzo ciascuna e due banchine laterali di un metro e 25 centimetri. Si è anche installato un nuovo impianto di illuminazione e si sono realizzate due piazzole di sosta bus, con il relativo attraversamento pedonale. L’intervento ha comportato una spesa di un milione e 425.319 euro. I lavori sono stati eseguiti da una ATI (Associazione temporanea di imprese) costituita dall’Impresa AIROLDI sas di Busto Arsizio e dall’Impresa Rigamonti di Sondrio. "Il tema della sicurezza è centrale per la nostra amministrazione – ha sottolineato il Presidente della Provincia Gianluigi Boiardi – e, grazie a questa opera, consegnamo agli utenti un intervento molto atteso. Inoltre, il nuovo tratto di strada, farà anche da collegamento tra la strada provinciale n.4 di Bardi con la nuova tangenziale di Fiorenzuola". Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani. "Ringraziamo la Provincia per i lavori svolti – ha ribadito il primo cittadino -, realizzati in brevissimo tempo e molto importanti per la messa in sicurezza di un tratto di strada molto a rischio". Infine, è stata l’assessore ai Lavori Pubblici Patrizia Calza ad entrare nel merito dell’intervento realizzato: "La nuova strada va a eliminare un tratto molto pericoloso, portando a 9 metri la larghezza complessiva dell’arteria (comprese le banchine laterali) – ha sottolineato -. In questo modo avrà tutti i requisiti di una strada statale, comprese due piazzole di sosta per i bus e l’impianto di illuminazione".