Un’aria altamente nociva quella che circonda Piacenza. A trarre queste conclusioni sono gli esponenti piacentini di Legambiente che per quattro giorni hanno compiuto rilevazioni della qualità dell’aria in diversi punti della città. I dati emersi sono contrastanti con i dati forniti da Arpa, sostanzialmente perché l’Agenzia regionale per l’ambiente compie anche rilevamenti notturni che mitigano la media dei dati rilevati durante il giorno.Legambiente chiede dunque che venga rivisto il protocollo d’intesa per la qualità dell’aria stipulato due anni fa con la Regione per l’adozione di provvedimenti urgenti,come un più progettuale piano del trasporto pubblico.Tra le aree con la più alta densità di polveri sottili e nanopolveri spiccano naturalmente via Emilia Parmense e via Colombo, ma anche parecchi giardini pubblici intorno a viale Malta e via Pietro Cella.
