Definire il fabbisogno socio-sanitario della città di Piacenza per mettere a punto tutte le azioni necessarie a fronteggiarlo. E l’obiettivo al quale Comune di Piacenza e Azienda Usl-Distretto Città di Piacenza lavoreranno nel Piano di zona-Programma Attuativo 2008, il documento di progettazione integrata del sistema territoriale di interventi e servizi sociali e sanitari che sarà costruito insieme alle realtà del terzo settore e che potrà usufruire di oltre 20 milioni di euro. Pur configurandosi nell’insieme come processo di transizione verso il nuovo assetto del sistema di welfare delineato dal Piano regionale sociale e sanitario, l’esperienza programmatoria che si apre in questi giorni avrà diverse importanti novità, prima tra tutte la cornice del nuovo Distretto Città di Piacenza che coincide con il territorio del Comune capoluogo. L’elemento di continuità sarà invece, come detto, la dimensione partecipativa del percorso. Le 300 organizzazioni cittadine operanti in abito sociale e sociosanitario saranno infatti invitate ai 6 tavoli tematici di consultazione al via il 16 febbraio, e dedicati a: Immigrazione, Infanzia e Adolescenza, Anziani, Giovani e Dipendenze, Disabilità, Povertà ed esclusione sociale. A disposizione, quest’anno, ci sarà inoltre anche un fondo straordinario per la non autosufficienza, che sarà impiegato soprattutto per nuovi servizi dedicati ad anziani e disabili