Il piano tariffario del Comune ha tenuto banco anche a Palazzo Mercanti. Flebili spiragli di dialogo tra maggioranza e opposizione si sono intravisti intorno alle 20:30, poco prima della sospensione della seduta per permettere ai consiglieri di cenare. La schiarita è arrivata quando ha preso la parola il capogruppo del Pd Pierangelo Romersi, che ha mostrato, nel suo discorso, una chiara apertura verso la minoranza. Secondo Romersi su qualche aspetto toccato dalla Cdl, che ha criticato aspramente il piano tariffario del Comune, si può dialogare. Nelle prossime ore sapremo se la pausa per rifocillarsi, prima della ripresa dei lavori intorno alle 22, avrà permesso alle due coalizioni di trovare punti di intesa. Nel mirino degli attacchi della minoranza soprattutto l’aumento dell’addizionale Irpef dallo 0,1 allo 0,55%. Tra i più critici Carlo Mazza, del Gruppo Misto che ha anche chiarito le finalità dell’ostruzionismo: " Ci proponiamo – ha affermato-di ottenere un risultato dimostrando alla città che ci siamo riusciti utilizzando gli unici strumenti che abbiamo a disposizione".