"In merito ai risultati dell’indagine effettuata da Arpa sull’operato di Enìa in merito al trattamento di più di 4.000 ton di rifiuti di natura extra provinciali, reso noto da Legambiente all’inizio di gennaio, si intende esprimere alcune prime considerazioni in attesa di poter più compiutamente intervenire una volta conosciute tutte le risultanze dei controlli effettuati.Anzitutto Legambiente intende riaffermare che la richiesta di conoscere il destino di questa quantità di rifiuti trattati nasce dal desiderio di trasparenza di tutti gli aspetti che riguardano un problema delicato e fortemente di attualità sia per quanto attiene l’ambiente che la tutela della salute e sicurezza dei cittadini. A questo proposito Legambiente ritiene che non siano esaustivi e rassicuranti incontri pubblici, a spot, come quello del Focus Aria che ha visto affrontare il problema delle polveri ultrafini e dei termovalorizzatori in un ottica parziale, mancando dell’aspetto sanitario ed attraverso uno studio probabilmente corretto, ma non completo, e privo di aspetti significativi come la deposizione e l’accumulo di inquinanti come le diossine.In secondo luogo Legambiente ritiene di aver contribuito, con la pubblicizzazione della notizia, ad aprire una doverosa riflessione sul problema dei rifiuti assimilati ed assimilabili; una quantità rilevante di rifiuti "speciali" che incide significativamente nei quantitativi da inviare a smaltimento ed interferisce con il corretto ciclo dei rifiuti solidi urbani contribuendo a determinare quel triste primato che ci annovera tra i maggiori produttori "pro capite" di rifiuti.Infine Legambiente ritiene che l’indagine abbia messo in luce l’oggettiva inconsistenza delle richieste di ulteriore potenziamento dell’impianto ed invece la necessità impellente di accelerare una politica dei rifiuti basata essenzialmente sulla riduzione e sulla massimizzazione della raccolta differenziata al fine del riciclo".In merito alle critiche al ciclo di incontri promossi dall’amministrazione, il sindaco Reggi replica affermando "che i rappresentanti di Legambiente hanno partecipato a Focus Aria , ma nonostante ne avessero la possibilità non sono intervenuti". "Lo fanno – ha detto Reggi- sui giornali, temo che le loro finalità- ha concluso il primo cittadino- non siano costruttive "