Sei anni di reclusione, decadenza dalla potestà genitoriale e interdizione dai pubblici uffici. E’ la sentenza di primo grado, che accoglie le richieste del pm, emessa con rito abbreviato a carico del 50enne napoletano accusato di aver abusato sessualmente, per anni, della figlia minorenne disabile che nel frattempo è diventata maggiorenne. I fatti, secondo l’accusa, erano avvenuti a Colonia, in Germania, dove l’uomo è sospettato di abusi anche sugli altri tre figli, dei quali però non potrà essere chiamato a rispondere in Italia. Il 50enne era stato arrestato nel Comune di Caorso la scorsa primavera, quando già risiedeva da tempo in Italia dove nel frattempo si era trasferito ed aveva avuto un’altra figlia dalla nuova compagna. L’uomo è stato condannato anche al pagamento di una provvisionale di 75mila euro in totale per le parti offese, e si trova nel carcere delle Novate. I difensori del 50enne hanno preannunciato appello.