Il diritto allo studio era il tema al centro della Commissione di Consiglio provinciale che ha competenze per politiche scolastiche, formazione, lavoro e marketing territoriale, che si è riunita oggi. In primo piano interventi di carattere individuale, ovvero borse di studio e fornitura gratuita dei libri di testo, ma anche collettivo, ovvero il sostegno ai comuni per investimenti e spese correnti. Sono passati a maggioranza i nuovi indirizzi triennali per il diritto allo studio approvati recentemente dall’assemblea legislativa della Regione. A favore tutti i membri della commissione fuorché Patrizia Barbieri (oltre i partiti) e Sergio Bursi (AN), che si sono astenuti. Purtroppo- ha spiegato Fernando Tribi (nella foto), assessore provinciale alla scuola- facciamo i conti con una consistente diminuzione delle risorse. Per quel che riguarda gli interventi individuali: le risorse a disposizione per il prossimo triennio sono decisamente inferiori rispetto al triennio precedente, per il venir meno delle risorse del Fondo Sociale Europeo. Si sono perciò dovute compiere delle scelte: relativamente alle borse di studio, la Regione ha deciso di riservare le risorse (4 milioni e mezzo di euro di fondi regionali e statali, nel 2006-07 ammontavano a 18 – 20 milioni di euro) agli alunni del primo triennio delle superiori (fascia di età particolarmente critica), escludendo scuole elementari e medie. Per poter accedere all’assegno i requisiti richiesti sono: essere alunni del triennio, avere una famiglia nella prima fascia ISE (fino a 21.690 euro di reddito per un nucleo familiare di tre persone) e frequentare effettivamente la scuola. L’assegno sarà integrato, per i ragazzi che nell’anno precedente avranno ottenuto almeno la media del 7, da un bonus aggiuntivo nella misura del 25%, che farà salire l’assegno alla misura dell’anno scorso (750 euro). Le domande vanno presentate alla scuola che si frequenta entro il 22 febbraio, su modulo disponibile presso la scuola e presso gli URPEL della Provincia (ingresso delle sedi di Corso Garibaldi 50 e Borgo Faxhall). Per la fornitura dei libri vengono confermati i criteri de 2006-07. La delibera che verrà sottoposta al Consiglio provinciale prende atto degli indirizzi approvati dall’Assemblea regionale, dispone che il riparto degli stanziamenti da assegnare ai comuni per i servizi di trasporto e le facilitazioni di viaggio avvenga tenendo conto della collocazione territoriale, privilegiando le zone di montagna, quindi quelle di collina e infine quelle di pianura; dispone inoltre che i contributi da assegnare ai comuni per le spese di investimento per servizi di trasporto e facilitazioni di viaggio e mensa avvengano tenendo soprattutto conto degli interventi destinati agli alunni in situazione di handicap; impegna la Giunta, infine, ad utilizzare le risorse per interventi a supporto dell’inserimento scolastico di alunni in situazione di handicap.