Incontro di maggioranza, ieri sera in Provincia, per discutere di cosa fare del "tesoretto", ossia dei criteri di utilizzo dei circa 10milioni di euro di compensazione territoriale a favore dei siti che ospitano centrali nucleari ed impianti del ciclo del combustibile nucleare. Ne è uscito un primissimo documento, contenente i criteri generali: per il presidente della Provincia Gianluigi Boiardi e la sua Giunta, "le risorse a disposizione dovranno tradursi in significativi investimenti atti a concorrere alla realizzazione dello sviluppo sostenibile della nostra collettività, per migliorarne la qualità della vita, la competitività e la coesione sociale". Per quanto riguarda la destinazione delle risorse, tre gli assi prevalenti: "valorizzazione e salvaguardia dell’ambiente e sicurezza del territorio; promozione delle energie alternative e rinnovabili; interventi infrastrutturali e potenziamento della mobilità sostenibile", più una quota su segmenti integrati della programmazione con particolare attenzione ai temi della coesione sociale, dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo economico. Boiardi ha anche informato che si stanno valutando le ricadute delle novità introdotte nella legge Finanziaria, che potrebbero influenzare le scelte dell’amministrazione in ordine alla spendibilità e alle concrete possibilità di utilizzo delle risorse, anche alla luce della necessità di rispettare il patto di stabilità dell’Ente.