L’associazione "Piacenza che verrà" è stata presentata oggi ai simpatizzanti e ai cittadini interessati alle nuove opportunità nella città che cambia. L’associazione ha come principale obiettivo quello di interrogarsi e dare delle risposte sul futuro della nostra città e sullo sviluppo urbanistico, economico e sociale di Piacenza. Per Piacenza, dicono i fondatori, è alle porte un’occasione irripetibile di trasformazione urbana, con la possibilità di recuperare grandi aree che consentiranno di ridisegnare il suo volto. Il riferimento è ovviamente a quelle militari. Gli altri obiettivi: "Pensare, progettare e disegnare tutti assieme l’evoluzione complessiva di Piacenza, coniugare tradizione e innovazione, piegare le ragioni della politica ideologica a quelle della concretezza e dello sviluppo, raggiungere massa critica di consenso". Presidente è stato eletto Luigi Mori, vice Filippo Marani, i consiglieri sono Filiberto Putzu e Sandro Romersi.