"Il commercio sta attraversando un momento delicato, soprattutto per quanto riguarda il negozio di vicinato". E’ l’analisi del direttore dell’Unione Commercianti di Piacenza, Giovanni Struzzola, che commenta i dati relativi al saldo negativo tra attività commerciali aperte e chiuse a Piacenza nei primi mesi del 2006. A soffrire più di ogni altra zona è il centro. Per Struzzola, era nel giusto l’Unione Commercianti quando ipotizzava i rischi della riforma Bersani del 1998, ma le cause sono anche legate ai provvedimenti viabilistici presi dall’Amministrazione Reggi e – per quanto riguarda molti giovani – all’aprire un’attività commerciale senza l’adeguata preparazione.