Continua a nevicare su tutto il territorio piacentino. Lo spessore del manto nevoso tocca quasi i 30 centimetri al passo dello Zovallo, in alta val Nure, i 25 centimetri al passo del Pellizzone, in alta val d’Arda, i 20 centimetri a Capannette di Pey, in alta val Trebbia. Sotto quota 1.000 m, lo spessore del mano è più ridotto e diminuisce man mano che si scende a valle. Nella prima collina la coltre non supera i 6 cm; le strade sono percorribili, grazie all’opera dei più di 100 mezzi della Provincia e di Enia in città. Per l’area montana c’è il problema delle basse temperature. Si teme che nella nottata la neve si trasformi in ghiaccio. Mezzi sempre attivi in queste situazioni ci ha detto Davide Marenghi responsabile dell’Unità organizzativa manutenzione strade della Provincia di Piacenza. Per quanto riguarda Piacenza città Enìa ci informa che dalle ore 18 ha provveduto a mettere nuovamente in azione i mezzi spandi sale per il trattamento antineve delle vie di primaria viabilità.Complessivamente in attività ci sono 10 mezzi per garantire la viabilità anche su rotatorie, cavalcavia, sottopassaggi, strade frazionali e tangenziale da Sant’Antonio alla Galleana. Gli interventi si estenderanno, in caso di prosecuzione della nevicata, progressivamente all’interno dei quartieri urbani. Continuamente presidiato anche il Centro storico cittadino.Restano, inoltre, in allerta le 52 lame rotta neve, pronte ad entrare in funzione qualora la coltre nevosa sulle strade dovesse raggiungere i 5/6 centimetri. Per la nottata le previsioni danno ancora neve. Domani pomeriggio è previsto l’arrivo della pioggia.