Alternanza scuola/lavoro, consolidate le esperienze piacentine

Le esperienze di alternanza scuola/lavoro nel territorio provinciale trovano nell’a.s.2007/08 un forte consolidamento ed una promettente espansione: tutte le scuole superiori parteciperanno a questi progetti, che investono in particolare le classi dell’ultimo e penultimo anno dei rispettivi corsi di studi. Complessivamente sono 23 i progetti finanziati, di cui 17 da Unioncamere e dall’Ufficio Scolastico Regionale (che coinvolgono 21 classi e 440 allievi, per 193.000 € di investimento) e 6 dall’Amministrazione Provinciale (che coinvolgono 9 classi e 160 allievi, per 72.000 € di investimento). Un indubbio successo, segno di un crescente interesse verso questa modalità di intervento, che favorisce la connessione tra scuola e mondo del lavoro attraverso esperienze che gli studenti realizzano direttamente in azienda e che sono state valutate positivamente da tutti i soggetti coinvolti. "Coniugare sapere e saper fare nel complesso delle capacità e delle potenzialità degli studenti – sottolinea l’assessore provinciale al sistema scolastico e formativo Fernando Tribi -, arricchire la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze apprezzate e spendibili nel mercato del lavoro, favorire il raccordo tra il sistema scolastico e quello produttivo in un’ottica di qualificazione delle professionalità: sono questi  gli obiettivi importanti e concreti delle esperienze di alternanza scuola/lavoro. Va dato atto alle scuole superiori, alle imprese, al sistema della formazione professionale di aver creduto e ben lavorato a questi progetti, che comportano un impegno comunque non indifferente: sono almeno 150 le ore svolte dagli studenti in stages presso le aziende (che possono arrivare fino a 250 per gli istituti professionali), cui vanno aggiunte quelle di preparazione e di valutazione dell’esperienze. Viene così riconosciuto il forte impegno delle istituzioni nella direzione di accompagnare la crescita e lo sviluppo del territorio con azioni formative puntuali ed efficaci, nella prospettiva di un buon inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni. E’  il commento che mi sento di fare a fronte della qualità e della quantità di interventi di alternanza progettati e finanziati per questo anno scolastico".

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