Un ultimo atto di generosità da Daniele Gruppi, il 32enne operaio dell’Unical morto sabato sul campo di calcetto dell’Università Cattolica dove ogni settimana si recava con gli amici per una partita: il giovane piacentino ha donato fegato, tessuti e reni. Il malore fatale lo ha colto dopo che il giovane si era recato negli spogliatoi per rinfrescarsi il viso dopo aver detto di avere il fiato corto. Ad uccidere il 32enne piacentino è stata una crisi cardiaca, e purtroppo i soccorsi del 118 sono stati vani. Daniele Gruppi molto conosciuto a Piacenza, aveva frequentato l’istituto Leonardo Da Vinci e giocava spesso a calcetto anche nella parrocchia di San Savino: lascia la fidanzata Annalisa ed i genitori Nello e Olga.
