E’ stato eseguito stamane a Orio Litta il dissequestro parziale degli impianti della cava Forca di Orio Litta, sigillata un mese fa dai carabinieri di Lodi e del nucleo per la tutela del patrimonio ambientale nell’ambito dell’inchiesta "rifiutopoli". Da stamattina una trentina di addetti, tra dipendenti delle ditte Burlini Spa e Cremona Strade Spa di San Colombano al Lambro (Milano) possono tornare al lavoro. L’istanza di dissequestro innanzi al tribunale collegiale di Lodi, in veste di riesame, è stata presentata dall’avvocato Tiziano Giovanelli di San Colombano. Restano i sigilli sulla sola parte dell’impianto che effettuava il trattamento dei rifiuti da spazzamento stradale.