A Savigliano decima vittoria per la Canottieri Ongina, la vetta ora è vicina

Tre punti d’oro, con una situazione di classifica ancora più suggestiva. L’ultima trasferta del girone d’andata regala grandi soddisfazioni alla Canottieri Ongina, corsara a Savigliano (Cuneo) grazie al 3-1 ai danni del Gerbaudo nella dodicesima giornata d’andata del girone A di serie B maschile. In terra piemontese, i ragazzi di Massimo Botti e Davide Zanichelli hanno festeggiato la decima vittoria stagionale, salendo a quota 28 punti e vedendo più vicina la vetta, dal momento che il Parella Torino (battuto 3-2 sette giorni prima proprio dalla Canottieri Ongina) ha ceduto al tie break nel match casalingo contro il Sant’Anna . Così, ora i gialloneri monticellesi sono a un solo punto dalla prima della classe, mentre alle spalle Fossano (3-0 a Garlasco) resta a -2.

Radio Sound

Al di là del prestigio della prima posizione, la lotta per il vertice al giro di boa di campionato è interessante e suggestiva anche in chiave Coppa Italia, con la prima classifica a fine andata che parteciperà alla manifestazione. In questo caso, decisivo sarà il prossimo turno, in programma sabato, quando alle 21 la Canottieri Ongina proverà a far leva sul fattore campo del palazzetto di Monticelli per sconfiggere il Novi. Un compito non certo semplice, ma comunque fattibile, tenendo conto anche che il Parella dovrà andare a far visita alla Mc Donald’s Crf Fossano in un turno che promette scintille.

Insomma, per i ragazzi di Massimo Botti e Davide Zanichelli il sogno può essere ancora cullato e in questo c’è il merito dei gialloneri nella vittoria di sabato a Savigliano contro un Gerbaudo mai domo (finora non ha mai perso 3-0) e comunque più pericoloso tra le mura amiche. La Canottieri Ongina è uscita alla distanza, facendo leva sul proprio tasso tecnico e chiudendo nettamente al quarto set (17-25) dopo aver vinto abbastanza agevolmente i primi due parziali (20-25 e 21-25) e aversi visto soffiare di misura il terzo set, terminato 26-24 a favore dei cuneesi.

A livello statistico, il fondamentale spartiacque è stato l’attacco, dove i piacentini hanno mostrato tutte le proprie qualità. Un altro dato importante è la prova corale, testimoniata dalle quattro doppie cifre raggiunte con il regista Giumelli che ha orchestrato bene il gioco piacentino, potendo contare anche sui centrali pressoché infermabili. La palma di top scorer è divisa tra il centrale De Biasi (16 punti e 83 per cento in attacco) e l’opposto Cardona, seguiti in ordine dal martello Caci (13 punti) e dall’altro centrale Bonola (12). Piccola curiosità: per il libero Gianluca Bisci prestazione condita da un punto siglato in ricezione.