Foti (FdI) in Regione: “A Piacenza almeno tre passaggi a livello da eliminare”

Eliminare i passaggi a livello ferroviario visto che si tratta di luoghi di potenziale pericolo per veicoli, pedoni e ciclisti – soprattutto quelli in provincia di Piacenza e della zona di Villanova sull'Arda. Questo l'obiettivo del consigliere Tommaso Foti (Fdi-An) che in un'interrogazione alla Giunta di due mesi fa aveva chiesto quali azioni intendesse intraprendere per risolvere un problema che ha già causato alcune "tragedie evitabili", tra le quali la morte di 8 persone in Italia solo lo scorso anno, e, dati alla mano, "26 incidenti con i veicoli e 15 con pedoni e ciclisti". Oggi durante la seduta della commissione Territorio Ambiente e Mobilità, presieduta da Manuela Rontini (Pd), l'assessore ai trasporti e infrastrutture, Raffaele Donini, ha risposto al consigliere convenendo che "360 passaggi a livello in tutta la Regione sono moltissimi" e che con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) la Giunta condividerà un programma di soppressione graduale di queste barriere, "dopo aver predisposto una classifica in ragione della loro pericolosità ed emergenza". Il consigliere è apparso però scettico visto che "alle promesse di RFI non sempre seguono i fatti" e pone l'accento sulla pericolosità di tre passaggi in particolare: quello di Villanova sull'Arda, che ha già causato un incidente che non può essere completamente imputabile al non rispetto del codice della strada "considerando la scarsa visibilità di quella zona con la nebbia", quello di Castelvetro Piacentino e infine quello di Rottofreno, vicino ad un incrocio dove si sta realizzando una rotatoria, poco visibile anch'esso. Anche Manuela Rontini, in chiusura, invita a condividere in futuro il percorso per risolvere un problema di sicurezza che riguarda tutti i cittadini emiliano-romagnoli. 

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