Lite tra profughi degenera, straniero ferito con due coltellate. I fatti sono accaduti intorno alle 10 di questa mattina, mercoledì 28 dicembre, in una struttura di Gragnano che accoglie un gruppo di richiedenti asilo. Tra due stranieri è scoppiato un acceso diverbio e presto dalle parole i rivali sono passati alle vie di fatto: uno dei due, un 25enne originario del Togo, ha impugnato un coltello a serramanico e ha sferrato due fendenti all’avversario, 21enne del Camerun, ferendolo a una gamba e a un braccio.
Subito gli altri ospiti della struttura hanno chiamato il 118 intervenuto con un’ambulanza e un’automedica, insieme a loro i carabinieri di San Nicolò e di Piacenza e la polizia municipale dell’Unione Val Trebbia e Val Luretta, intervenuti in forze per impedire che la situazione degenerasse. All’arrivo delle forze dell’ordine, però, la situazione era già tornata alla normalità. Il ferito è stato condotto al pronto soccorso di Piacenza in condizioni non gravi, mentre l’aggressore, anche lui con un taglio a una mano rimediato nella colluttazione, ha tentato di allontanarsi in sella a una bicicletta: rintracciato, è stato accompagnato in caserma e la sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti. Il coltello, rinvenuto in un bidone della spazzatura della palazzina, è stato invece sequestrato.