Palpeggia e bacia a forza una ragazza sul treno, denunciato profugo di 20 anni

Palpeggia una ragazza a bordo di un treno, denunciato profugo di 20 anni originario della Nigeria. I fatti risalgono alla scorsa estate. Una ragazza 20enne ecuadoriana stava viaggiando sul treno lungo la tratta Piacenza – Pavia quando è stata avvicinata dal ragazzo che si è seduto davanti a lei iniziando a chiacchierare del più e del meno. Almeno all’inizio. Gli approcci del nigeriano si sono fatti sempre più insistenti: prima la richiesta del numero di telefono, richiesta declinata dalla ragazza, poi lo spostamento sul sedile di fianco alla giovane. A quel punto il nigeriano ha dapprima consegnato il proprio numero di cellulare alla ragazza poi ha iniziato ad abbracciarla, palpeggiarla e baciarla. Fortunatamente è arrivato il capotreno che ha intimato al ragazzo di smetterla. Appena scesa dal treno a Piacenza la 20enne si è rivolta subito alla polizia ferroviaria denunciando l’accaduto.

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La Polfer ha dapprima passato al setaccio le registrazioni delle telecamere di sorveglianza riuscendo a individuare il passeggero molesto. A quel punto gli agenti hanno sottoposto la foto ai carabinieri che sono riusciti a risalire all’identità del giovane, un profugo di 20 anni accolto in una struttura di Pavia. Dal numero di telefono la polizia ferroviaria è riuscita a conoscere il nome del migrante che è stato raggiunto proprio a Pavia e nei giorni scorsi denunciato per violenza sessuale.