LPR accede ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia atteso dal Perugia

Piacenza – La LPR, in poco meno di due ore, riesce a strappare all’Exprivia Molfetta il pass per i Quarti della Del Monte Coppa Italia. Gli Ottavi di Finale non si dimostrano una passeggiata per i padroni di casa che faticano ad entrare in partita. Molfetta si tiene aggrappata e in scia ai biancorossi per il primo set vinto dagli uomini di Giuliani ai vantaggi (25-23) grazie alle battute decisive dei cubani Hernandez e Hierrezuelo. La difficoltà dei biancorossi ad ingranare si vede soprattutto nel secondo parziale: Marshall e compagni sembrano non entrare nemmeno in campo, e nemmeno Yosivof quando chiamato in causa può risollevare l’andamento del set chiuso sul 22-25. Marshall e Clévenot (MVP a fine match) comandano il terzo set: rispettivamente al 56%  e 100% mettono a terra punti importanti per il 25-22 firmato proprio da Clévenot.Quarto ed ultimo parziale sul velluto per gli uomini di Giuliani: con una battuta incisiva e pungente La LPR mette in difficoltà la ricezione avversaria che soffre anche in attacco lasciando gran spazio al muro di Piacenza fino ad ora quasi inesistente.Tra le fila biancorosse chiudono a doppia cifra Hernandez (21 punti di cui 3 ace e 1 muro), Marshall (15 punti, 2 ace e 1 muro) e Clévenot (11 punti e 1 muro), dall’altra parte della rete De Barros Ferreira (17 punti, 2 ace) e Polo (14 punti, 1 ace e 5 muri) lavorano spalla a spalla per contrastare fino all’ultimo i padroni di casa. Con il 3-1 degli Ottavi ora Piacenza si dovrà preparare per affrontare nei Quarti di Finale la Sir Safety Conad Perugia che, nei 2 confronti andati in scena fino ad ora, è sempre uscita vittoriosa dal rettangolo di gioco.Per gli Ottavi di Finale della Del Monte Coppa Italia coach Giuliani schiera in campo Hierrezuelo in regia, Hernandez opposto, Alletti e Tencati al centro, Clévenot e Marshall in posto 4, Papi libero.Gulinelli risponde con Pontes al palleggio, Hendriks opposto, Polo e Leite Costa al centro, Jimenez e De Barros Ferreira schiacciatori, De Pandis libero.Avvio punto a punto fino al 6-6 di Leite poi la LPR si porta sul +2 (8-6) grazie a Clévenot. Molfetta non cede, Polo (8-9) ribalta l’andamento del set e, favorito da una attacco e una battuta out di Piacenza, si mantiene avanti per il 10-11. La LPR si rifà velocemente: Alletti (12-11) e il turno in battuta di Hernandez (ace 13-11) portano Gulinelli a chiedere subito time out per poi replicare dopo poco sul 16-12 del muro dell’opposto cubano. Hernandez scandisce il set rimanendo in vantaggio (19-16), Molfetta si rianima: Hendriks (19-17), Jimenez (19-18), e Polo (20-19) si avvicinano al padroni di casa, Hernandez resiste (21-19) ma l’Exprivia raggiunge l’obiettivo dell’aggancio della LPR grazie all’attacco out di Piacenza (21-21). Il 23-23 porta Giuliani a cercare di smuovere il punto a punto con i cambi Marshall-Parodi e Tencati-Yosifov.Hierrezuelo  chiude ogni spiraglio di proseguo: Il suo muro (24-23) ed il successivo ace (25-23) eliminano ogni speranza pugliese.Parte in svantaggio la LPR nella seconda frazione: le imprecisioni dei padroni di casa e la diagonale di Jimenez valgono il 3-5, Hernandez (4-5) e Marshall (6-5 e 7-6) recuperano e superano l’Exprivia mantenendosi in vantaggio fino all’11-9 dato dall’ace di Hierrezuelo. Il time out di Molfetta produce buone indicazioni: al rientro in campo De Barros mette a terra due ace consecutivi che riportano i pugliesi prima sul +1 (11-12) e poco dopo sul +2 del 12-14 dell’attacco out di Marshall.Nella LPR non gira a dovere nulla e i troppi errori in attacco e in battuta permettono all’Exprivia di correre sul 16-19 con Giuliani a chiedere la sostituzione di Marshall per Parodi e Tencati con Yosifov e subito dopo in time out. Clévenot (17-19) e Yosifov (18-19 e 19-20) aprono la strada per il pareggio dei conti sul 20-20 ma i tentativi di Hernandez di andare a segno sono vani e  Jimenez sale in cattedra in attacco e a muro dal 20-21 al 20-24. Parodi passa il muro di Molfetta per il 21-25, ma la battuta out di Yosifov consegna la seconda frazione all’Exprivia sul 22-25.Avvio di terzo set ancora a favore di Molfetta che si porta facilmente sul 2-6. Clévenot (5-7), l’ace di Alletti (6-7) e la diagonale di Hernandez annullano il vantaggio pugliese e i giochi ripartono dal 7-7. Punto a punto valido fino al 13-13 di Hernandez che lascia la scena a Marshall in attacco (14-13) e in battuta (ace 15-13); Clévenot (17-15) e Hernandez 18-16) lavorano fianco a fianco per tenersi avanti agli ospiti, Polo però mura (19-18) e attacca (20-19) per il -1. Hernandez (22-20) e l’out di Partenio (23-21) avvicinano la LPR al finale ma il fallo dell’opposto cubano rimettono in scia l’Exprivia (23-22). Giuliani manda in campo Yosifov al posto di Hernandez ma questa volta il suo contributo non viene richiesto, è Clévenot a chiudere il set sul 25-22.Avvio di quarta frazione altalenante: dopo il 2-2 e il 4-4 dell’ace di Marshall, Polo conquista il +2 (5-7) e Jimenez lo mantiene sul 6-8. Hernandez (7-8) e Alletti (10-11) cercano l’aggancio successivo dell’11-11, l’opposto cubano sale in cattedra a partire dalla battuta (ace 12-11): il suo turno sui 9 metri è particolarmente favorevole e permette ad Alletti di condurre per il 15-12. Il muro della LPR la fa da padrona nel finale: i 3 muri consecutivi di Tencati e Clévenot dal 17-13 al 19-13 bloccano gli ospiti. Hierrezuelo (20-15), Clévenot (muro 22-15) e Hernandez (23-15) segnano un break di 5-0, Jimenez cerca il punto ma manda l’attacco out (24-16) e Marshall spegne ogni speranza di rimonata (25-17). Leonel Marshall (LPR Piacenza): “All’inizio della partita abbiamo fatto fatica, abbiamo avuto un approccio rallentato ma visto l’importanza della posta in palio nel corso della gara abbiamo aumentato il ritmo di gioco arrivando al risultato. Quando abbiamo commesso meno errori abbiamo anche fatto meno fatica ad andare a punto, purtroppo il peso di queste partite secche condizionano sempre l’andamento delle gare. Molfetta ha battuto bene e ha giocato con un buon muro, noi abbiamo messo in campo la svolta aumentando la ricezione. Ora ci spetta Perugia, sarà sicuramente una bellissima partita, pochi giorni fa abbiamo perso sul loro campo ma molti giocatori non erano nelle migliori condizioni, per i Quarti ci presenteremo sicuramente in una forma fisica migliore”.
Flavio Gulinelli (allenatore Exprivia Molfetta): “Abbiamo perso il terzo set commettendo, solo in battuta, 7 errori. Nonostante i cambi abbiamo commesso troppi errori in quel fondamentale, dovevamo giocarci meglio le opportunità che ci erano state offerte. Piacenza poi nel quarto parziale ha spinto molto in battuta e noi di conseguenza abbiamo fatto fatica in ricezione e attacco. Pur non potendo avere Sabbi tra i titolari siamo riuscita a giocarcela alla pari, a parte gli errori abbiamo giocato bene, con un’ottima fase break. L’attacco ha un po’ perso di efficacia a causa della mancanza di Sabbi”.

Radio Sound

LPR Piacenza – Exprivia Molfetta 3-1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-17)LPR Piacenza: Hierrezuelo 7, Clevenot 11, Tencati 4, Hernandez Ramos 21, Marshall 15, Alletti 5, Parodi 1, Yosifov 2, Manią (L), Papi (L), Cottarelli 0. N.E. Zlatanov, Tzioumakas. All. Giuliani.Exprivia Molfetta: Pontes Veloso 0, De Barros Ferreira 17, Polo 14, Hendriks 8, Jimenez 9, Leite Costa 7, Porcelli (L), De Pandis (L), Partenio 0, Olteanu 0, Del Vecchio 0. N.E. Vitelli. All. Gulinelli.ARBITRI: Zucca, Boris.NOTE – durata set: 27′, 30′, 26′, 24′; tot: 107′. LPR PIACENZABattutaAce 8Errori 17 RicezionePositiva 46%Perfetta 42% Attacco 52%       EXPRIVIA MOLFETTABattutaAce 4Errori 19 RicezionePositiva 43%Perfetta 35% Attacco 47%