Si è conclusa la visita dello staff della Nazionale Italiana alla Sitav Rugby Lyons. Il commissario tecnico Conor O’Shea insieme ai suoi collaboratori Mike Catt, Giampiero De Carli, Luigi Troiani e Giovanni Sanguin si è incontrato con lo staff bianconero composto da Achille Bertoncini, Tino Paoletti, Troy Nathan, Giorgio Bertoglio, Roberto Alessandrini e il direttore sportivo Claudio Deltrovi per un confronto sugli aspetti tecnici. Purtroppo l’incontro si è concluso senza una visita sul campo, ma l’allenatore degli Azzurri ha promesso che tornerà presto a Piacenza per seguire anche un allenamento. La visita di Conor O’Shea conferma l’interesse dedicato dall’allenatore irlandese nei confronti del massimo campionato italiano: «In Eccellenza ci sono giocatori molto interessanti che possono diventare un valore aggiunto per la Nazionale – ha dichiarato O’Shea – il nostro obiettivo è però non solo conoscere i giocatori, quanto l’ambiente e la realtà del rugby italiano perché sono le strutture a fare la differenza». Per quanto invece riguarda i recenti test di novembre il tecnico è sembrato soddisfatto: «Contro il Sudafrica abbiamo giocato bene per tutti gli 80 minuti, contro Tonga no, ma fa parte del processo di crescita. Adesso dobbiamo pensare al Sei Nazioni dove dovremo confrontarci con avversari già pronti; abbiamo il tempo di prepararci.»
Il presidente bianconero Natalino Fanzola si è detto soddisfatto per la visita del c.t. azzurro: «O’Shea ha le idee chiare: vuole conoscere il tessuto del rugby italiano e visiterà le società di Eccellenza e di altre categorie. Ho avuto un impressione molto buona e ritengo sia stata un’esperienza importante. Spero che possa concludersi con delle indicazioni utile per la nostra crescita.»