Dall’ambiente al teatro, dal Comune 70mila euro per progetti socio-educativi

Circa 70mila euro a sostegno di progetti di carattere socio-educativo a favore delle Organizzazioni del Terzo Settore. Il Comune ha stanziato questi contributi assegnati in questo ordine:

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Promozione della cittadinanza attiva, della legalità e dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

– Associazione Tersicore capofila, in collaborazione con Cantiere Simone Weil, ARCI e Centro Psico-Pedagogico per l'educazione e la gestione dei conflitti – contributo euro 20.000. Il progetto prevede la collaborazione di soggetti che a diverso titolo hanno maturato esperienze significative di carattere psico-pedagogico fortemente collegata all'ambito progettuale di promozione della legalità, della cittadinanza attiva e della promozione dei diritti. E' previsto il coinvolgimento di diverse classi appartenenti agli Istituti scolastici del territorio che attueranno e rappresenteranno esperienze didattiche in continuità con gli anni precedenti quali il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze, oltre che agire in collaborazione sinergica con i soggetti individuati e che hanno condiviso l'impianto progettuale attraverso lo sviluppo di azioni utili al raggiungimento degli obiettivi generali.

 

Attività di studio, ricerca, documentazione, formazione in ambito educativo

– Cooperativa TICE, in collaborazione con Università Cattolica di Piacenza, Associazione Concorto e IV Circolo – contributo euro 20.000. Il progetto si propone di raccogliere e documentare le pratiche educative e le esperienze didattiche prodotte dalle Scuole e dal Terzo settore, per renderle materiale fruibile indirizzato alla conoscenza del sistema scolastico locale e alla realizzazione di nuovi progetti. L’attività si inscrive nelle azioni di sostegno alla costituzione dell’Osservatorio sul sistema scolastico piacentino predisponendo materiali, approfondimenti tematici, strumenti per la lettura e l’analisi della realtà scolastica. In parallelo il progetto promuove la realizzazione di attività laboratoriali con i ragazzi delle scuole secondarie di I e II grado, per sviluppare, attraverso l’utilizzo di vari strumenti e pratiche educative, riflessioni e approfondimenti sulla conoscenza di sé, sulla propria identità, sui propri comportamenti, sul proprio percorso di crescita. Un ambito del progetto è relativo ad un progetto di ricerca-azione “Lavori in corso” che interessa 17 classi di scuola primaria e 16 sezioni di scuola dell’infanzia, dedicato alla ridefinizione degli spazi scolastici come opportunità per incrementare modalità più consapevoli di partecipazione degli alunni e sviluppo di competenze attive nella gestione del proprio percorso formativo.

 

Promozione di attività artistico-espressive per la prevenzione del disagio

– Manicomics Teatro capofila, in collaborazione con l'Associazione Le stanze di Igor, Studio Wonderland, Manicomics A.P.S. e Direzioni Didattiche del IV, V, VII e VIII Circolo – contributo euro 10.000. Il progetto dal titolo “Educazione alla teatralità” coinvolge in percorsi di laboratorio teatrale classi di 4 scuole primarie della città. Le finalità perseguite dal progetto sono l'accrescimento della coscienza del proprio corpo e dei propri sentimenti; la comprensione delle dinamiche di gruppo e delle relazioni, per favorire l'integrazione, la collaborazione e la cooperazione. I principali strumenti utilizzati nei laboratori in classe sono l'utilizzo del corpo, il lavoro sul “sé”, il lavoro sullo spazio, sui sentimenti e la loro espressione.

 

Sostegno a progetti di promozione della partecipazione e di riqualificazione urbana in ambito socio-educativo

– SVEP capofila, in collaborazione con Cooperativa l'Arco, Associazione di volontariato Porta sul mondo, A.P.S. La fabbrica dei grilli, Associazione “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII” – contributo euro 19.171. Il progetto dal titolo “Porta Galera: laboratorio di quartiere” intende sviluppare forme comunicative sulle opportunità, le eccellenze e i servizi attivati nel quartiere;  promuovere interventi rivolti a famiglie e adolescenti, in accordo con i servizi presenti; promuovere interventi di riqualificazione ambientale, urbanistica e commerciale; valorizzare e sostenere iniziative culturali, sociali e commerciali già attive nel quartiere; attivare e mantenere un tavolo di confronto del Terzo Settore che lavora con e per il quartiere.