La Sitav Rugby Lyons torna da Mogliano con l’amaro in bocca per una partita che, nonostante il risultato molto contenuto, non l’ha mai vista veramente in partita. Una sconfitta che pesa perché sarebbe bastato poco per poter portare a casa punti fondamentali in una corsa salvezza che con i due punti guadagnati dalla Lazio si fa sempre più serrata.
I Lyons soffrono fin dai primi minuti con il Mogliano che imprime da subito un buon ritmo alla partita. Il gioco staziona nella 22 bianconera e la prima meta arriva già al 5’ sugli sviluppi di una touche. I tentativi di controffensiva dei Lyons appaiono poco efficaci e più frutto di spunti individuali che di un gioco corale. Al 13’ è ancora Mogliano a punire l’indisciplina dei piacentini e ad allungare dalla piazzola con Almela. A complicare le cose però sono soprattutto le difficoltà in mischia ordinata: è proprio sugli sviluppi di una mischia ordinata che arriva la seconda marcatura dei padroni di casa. Mogliano scardina il pack piacentino conquistando la meta di punizione che porta il risultato sul 15 a 0. Nel finale della prima frazione Mogliano ha ancora la possibilità di allungare dalla piazzola, ma Almela non è preciso come in precedenza. Le squadre vanno quindi negli spogliatoi sul 15 a 0.
Nella ripresa i Lyons sembrano scendere in campo con un ritmo diverso, ma il Mogliano è ancora superiore soprattutto nelle fasi statiche. I bianconeri respingono con sicurezza le folate offensive dei veneti, sicuramente meno cinici e concreti rispetto alla prima metà di gara. Gli uomini di Bertoncini riescono allora a spostare il baricentro dell’incontro nella metà campo del Mogliano, ma i punti faticano ad arrivare. Al 54’ Thrower ha l’occasione di sbloccare il tabellino con un calcio di punizione, ma fallisce. Rimedierà sei minuti dopo sempre dalla piazzola. La reazione del Mogliano però è immediata e al 63’ Almela aggiunge altre tre punti. L’ultimo quarto di partita è tutto per i Lyons che occupano la ventidue dei padroni di casa e costringono l’avversario al fallo. Sono ben tre le touche in favore dei leoni piacentini che alla fine, forti della doppia superiorità numerica per falli ripetuti, riescono a trovare la marcatura. Purtroppo la meta arriva tardi e dopo il tentativo di trasformazione di Thrower l’arbitro fischia la fine dell’incontro. Adesso ai bianconeri toccherà ancora una settimana di pausa per poi sfidare in trasferta il Rovigo il 23 di dicembre.
Al termine dell’incontro il tecnico degli avanti bianconeri Tino Paoletti è amareggiato per il risultato: «Abbiamo cominciato la partita in maniera soft e nei primi dieci minuti siamo stati troppo indisciplinati. Nel primo tempo abbiamo perso molti palloni, ma siamo migliorati nella seconda metà della partita. Purtroppo eravamo un po’ in emergenza sia con gli avanti che nei trequarti e abbiamo sofferto. La Lazio ha fatto due punti e noi dovevamo farne almeno uno.»
Rammaricato anche il seconda linea bianconero Giacomo Riedo: «C’è molta amarezza perché potevamo vincere. Nel secondo tempo abbiamo fatto vedere che possiamo essere quelli di sempre e senza dubbio potevamo giocare meglio. È comunque una sconfitta che non compromette il campionato; è una stagione lunga. Dispiace non aver fatto almeno il punto di bonus.»
Al suo ritorno nel campionato di Eccellenza, Edoardo Montanari, è soddisfatto della propria prestazione: «A livello personale sono soddisfatto perché anche se lavorando ho meno tempo da dedicare al rugby rispetto ad altri ho dimostrato di poter essere ancora qui. Sono abituato a faticare e lavorare duramente per giocare in Eccellenza e sono stato ripagato. Per quanto riguarda la partita invece c’è molto dispiacere perché loro sono stati più forti e ci hanno sopraffatti. Non ci deve preoccupare quello che ha fatto la Lazio, ma dobbiamo essere più grintosi.»