Tornano le celebrazioni di Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco. Le ricorrenze si aprono con la celebrazione della Festività di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco, la cui ricorrenza è il 4 dicembre, giornata riservata al personale in servizio ed in quiescenza, con la celebrazione della SS. Messa alle ore 11. La Sede aprirà invece le porte al pubblico, con particolare riguardo a tutti i bambini, dal giorno 8 al giorno 11 dicembre secondo il seguente orario: dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16,30. In tali giorni sarà possibile visitare la Sede, visionare i mezzi di soccorso e le attrezzature di intervento. Il giorno 8 dicembre alle 10 nel cortile della sede sarà effettuato un “saggio professionale”, con l’effettuazione di alcune manovre di simulazione di intervento. I festeggiamenti riprendono nel nuovo anno in occasione della festa dell’Epifania, il giorno 06 gennaio, con la consueta festa di benvenuto all’allegra “Vecchietta”: nel pomeriggio la Sede aprirà le proprie porte, con la consueta esposizione di automezzi ed attrezzature, in attesa dell’arrivo della “allegra Signora”.
Il programma della giornata, sarà il seguente:
14.30 apertura: visita alla Sede, esposizione dei mezzi e attrezzature di intervento e possibilità di prendere parte a qualche attività in qualità di “Piccolo Vigile del Fuoco”; saranno anche presenti le Unità Cinofile del Comando: tutti i bambini potranno interagire anche con i loro cani apprezzandone le qualità e capacità;
15.00 arrivo previsto della “Befana”;
15.30 rinfresco in cortile organizzato dalla Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Sede di Piacenza;
17.30 Chiusura della manifestazione.
Si ritiene utile evidenziare che anche questo anno si rinnova l’iniziativa “Un giocattolo per un sogno”, in collaborazione con la Caritas Diocesana di Piacenza e Bobbio: cioè tutti i bambini che lo desiderano, iniziativa assolutamente volontaria, potranno portare un gioco, purché pulito ed in buono stato di conservazione, che verrà poi consegnato alla Caritas per la successiva distribuzione ai bambini delle famiglie in situazioni economiche meno fortunate delle nostre.
In caso di condizioni meteorologiche avverse o esigenze legate al Servizio di Soccorso, l’iniziativa rinviata.