Trasportava materiale ferroso senza permesso, nei guai autotrasportatore. I fatti sono accaduti ieri, giovedì 1 dicembre. Una pattuglia della polizia stradale stava effettuando un controllo di alcuni veicoli commerciali nella zona di Castelsangiovanni quando ha notato un tir carico di rifiuti ferrosi come componenti di auto, vecchi termosifoni, ringhiere e altri rottami. Gli agenti hanno deciso di approfondire la questione scoprendo che il conducente, un piacentino di 20 anni, non era in possesso del prescritto formulario identificativo indicante il produttore o il detentore, il trasportatore e il destinatario del carico. Il giovane è stato prima di tutto sanzionato per 3100 euro, poi, essendo il proprietario del mezzo pesante, è stato denunciato per aver esercitato attività di raccolta e trasporto senza la preventiva iscrizione all’albo nazionale delle imprese di gestione rifiuti.
Esercitate attività abusiva di raccolta e trasporto rifiuti non pericolosi prevede l’arresto da tre mesi a un anno oltre l’ammenda da 2600 a 26mila euro.