Cittadini, amministratori locali, dirigenti e tecnici responsabili del Consorzio di Bonifica di Piacenza hanno preso parte alla presentazione degli interventi di risistemazione e messa in sicurezza di ampie aree montane sottoposte a rischio di dissesto idrogeologico e già pesantemente danneggiate dai fenomeni alluvionali del settembre del 2015. Due macro-interventi, caratterizzati da più opere di difesa, nei comprensori dei comuni di Ferriere e di Corte Brugnatella. A Ferriere il lavoro che ha richiesto più tempo, circa 3 mesi, costato complessivamente 150 mila euro. Il Presidente del Consorzio Fausto Zermani e Gianluca Fulgoni – che coordinato i lavori in collaborazione con i tecnici consortili Federici e Magno e l’impresa Degani di Farini – hanno spiegato le diverse fasi che hanno portato alla regimazione idraulica, alla realizzazione di briglie in gabbioni e difese in massi, palizzate in legno e alla sistemazione generale dei danni arrecati al reticolo dai fenomeni alluvionali che avevano avuto anche ripercussioni dirette sulla strada di collegamento S.Gregorio-Cassimoreno-Roffi. “Oggi l’arteria viaria che si immette poi nella strada provinciale è tornata sicura – ha detto il sindaco di Ferriere Giovanni Malchiodi (intervenuto all’incontro insieme all’assessore Toscani) – e oltre alla Regione Emilia Romagna voglio ringraziare la cura e la dedizione che i tecnici del Consorzio di Bonifica hanno messo nel cercare di risolvere le criticità in tempi utili rispetto al periodo delle piogge più intense”.
Nella stessa giornata, nel comune di Corte Brugnatella,il tecnico del Consorzio Edoardo Rattotti ha presentato i lavori effettuati dal Consorzio di Bonifica per arrestare l’erosione spondale di alcuni rii che avrebbero causato – in caso di precipitazioni abbondanti – la presenza dei flussi di acque su due strade di collegamento molto importanti per questa zona: la Strada Statale 45 e la Strada Provinciale che conduce in Val d’Aveto. Nel primo caso la Statale è stata messa in sicurezza grazie alle opere di regimazioni apportate al Rio Croso, mentre per quanto concerne la Provinciale si è intervenuti sul Rio Cavalla in località Colombaia. L’opera è costata circa 40mila euro ed è durata poco più di tre settimane. In questo caso hanno presenziato il vice sindaco di Corte Brugnatella Bazzini e una rappresentanza della comunità di Cornareto.