Il conto alla rovescia è terminato e non resta che godersi lo spettacolo tra due formazioni che ce la metteranno tutta per prevalere l’una sull’altra in quello che sarà non solo un derby provinciale, ma anche uno scontro al vertice. Domenica alle 14,30 a Pianello andrà in scena l’attesa sfida tra Nibbiano e Valtidone e Vigor Carpaneto 1922, con gli ospiti biancazzurri che comandano la classifica con 35 punti, 8 in più dei “cugini” piacentini che occupano la seconda posizione in classifica. Oltre ai caratteri provinciali della sfida, in palio ci sono tre punti importanti per la lotta al vertice, con il Nibbiano e Valtidone che cercherà di riaprire con maggiore incisività la corsa per il primo posto, mentre dal canto suo la Vigor potrebbe mantenere inalterato il vantaggio o – in caso di vittoria – piazzare un significativo allungo.
“Questa partita – afferma il tecnico del Carpaneto Alberto Mantelli – non è decisiva per le due squadre, ma sarà un bel match, questo sì. A novembre non penso sia il caso di parlare di scontri determinanti per il campionato. Di certo, ci attende un confronto molto difficile, in casa il Nibbiano e Valtidone ha sempre vinto, può contare su individualità di spessore come i vari Cremona, Jakimovski e Piccolo per esempio ed è una squadra che gioca sui rimbalzi e sulle ripartenze, oltre a essere molto pericolosa sui calci piazzati. Attenzione agli episodi? Assistiamo spesso a match decisi così; per noi soprattutto sarà importante mettere in campo fisicità, centimetri e peso per contrastare questo tipo di avversario”.
Che clima si respira nello spogliatoio della Vigor per questo derby?
“Il clima di una squadra concentrata, consapevole di un match difficile e importante, poi sarà il campo a dirlo”.
Contro il Nibbiano e Valtidone saranno indisponibili il terzino Manuel Criscuoli e l’attaccante Alessandro Minasola.
L’AVVERSARIO – Chiamarla matricola terribile sarebbe riduttivo, visto che – pur essendo al primo anno in categoria – il Nibbiano e Valtidone (realtà nata dalla fusione tra le due società) ha allestito un organico di prim’ordine, come del resto ha fatto la Vigor per un girone che – per la gioia del calcio della nostra provincia – finora sta parlando piacentino con due squadre ai primi due posti. In campo, diversi sono i giocatori di indiscusso valore come l’esterno ex Piacenza Volpe, l’attaccante (grande ex della sfida) Piccolo (8 reti per lui in campionato), oltre alle qualità di Jakimovski e all’esperienza di Colicchio (altro ex Piacenza), tanto per fare qualche nome. In panchina c’è Massimo Perazzi, tecnico piacentino con trascorsi a Fiorenzuola che inquadra così la sfida e fa il punto della situazione in casa valtidonese.
“Non avremo Volpe – afferma Perazzi – e cercheremo possibilmente di recuperare Piccolo. L’ambiente è carico, i ragazzi sono consapevoli di giocare una partita molto difficile, ma dove cercheremo di dire la nostra. Siamo una squadra completamente nuova, per questo nel complesso sono soddisfatto del rendimento fin qui espresso anche se a mio avviso possiamo fare di più soprattutto di trasferta. Cerchiamo di lavorare per avere maggiore affidabilità e per crescere anche lontano dal nostro campo. Ringrazio la società per gli sforzi enormi fatti in estate per mettermi a disposizione un organico di qualità. Avendo giocatori abituati all’Eccellenza o a categorie superiori, l’adattamento alla categoria non è stato un problema, ma il processo è concentrato sulla crescita della squadra, tra consapevolezza e umiltà”. Quindi aggiunge. “La Vigor è una squadra eccezionale, guidata da un ottimo allenatore e che sta avendo una grande continuità di risultati: del resto ha sempre vinto ad eccezione di due pareggi. Il campionato,comunque, è ancora lungo. Domenica si affronteranno due squadre fisicamente e caratterialmente ben definite. Questa partita potrà essere risolta dalle individualità: chi riuscisse a prevalere nei duelli uno contro uno potrebbe avere vantaggi importanti”.
LA TERNA ARBITRALE – A dirigere la sfida tra Nibbiano e Valtidone e Vigor Carpaneto 1922 sarà l’arbitro Alessandro Negrelli della sezione Aia di Finale Emilia, coadiuvato dagli assistenti Antonio Giove di Modena e Francesco Facchini di Bologna.