La cooperativa San Martino festeggia trent'anni di attività: il 19 novembre, dalle 18.30 a Piacenza Expo sono in programma la presentazione della pubblicazione realizzata per ripercorrere il trentennale di servizio e la festa alla presenza dei soci e delle autorità. Trent'anni di attività. Tanti ne conta la cooperativa San Martino che per celebrare il traguardo raggiunto ha messo in calendario una sorta di “festa”: il 19 novembre a Piacenza Expo dalle 18.30 si terrà la presentazione della pubblicazione che ripercorre il trentennale di attività alla presenza del presidente Mario Spezia, dei soci e delle autorità. A seguire si terrà il buffet alle 19.30 e lo spettacolo musicale alle 21.
Era infatti il 25 novembre del 1986. In quella giornata la cooperativa San Martino iniziava a camminare sulle sue gambe con la prospettiva di far crescere a Piacenza un nuovo modo di fare cooperativa. Lo faceva grazie all’intuito di un gruppo di giovani volenterosi che, trovando ispirazione nei valori fondanti la cooperazione, avevano deciso di adottare il modello cooperativo come occasione per promuovere nuove opportunità occupazionali e di affermazione sociale, a fronte di bisogni latenti manifestati e accolti dagli stessi fondatori all’interno del consorzio Con.Cop.ar operante nel settore dell’edilizia sociale.
San Martino nasceva così: oggi quei giovani volenterosi sono diventati degli uomini e delle donne di buona volontà che ancora credono nei valori di un modello cooperativo onesto e benfatto. La sede della cooperativa è cambiata nel corso degli anni e attualmente si trova al civico 30/A di via Don Carrozza, nei locali che un tempo ospitavano l'officina meccanica di Sergio Cuminetti: un simbolo di un modo di lavorare con coscienza e buonsenso che San Martino si è portato dietro nel tempo.
Negli anni, al fianco di un’opera di consolidamento ed espansione dei suoi settori tradizionali quali Facchinaggio, Pulizie Civili e Industriali, Confezionamento Industriale oltre a servizi di facility, ci si è evoluti verso una logica più di partner del cliente a cui vengono affidati in termini professionali attività di servizio che in un’ottica di efficientamento dei sistemi produttivi e aziendali in genere diventano sempre più strategici. L’innovazione dei processi che San Martino ha messo in campo in questi anni nei vari settori operativi, dalla logistica al confezionamento fino alla sanificazione, sono diventati la vera leva strategica che ha permesso la crescita della cooperativa: questo grazie anche all’inserimento negli ultimi anni di figure professionali fortemente specializzate e orientate a tale visione.
Ad oggi San Martino può contare su più di 1400 tra soci lavoratori e collaboratori e su un Know How sempre più specializzato grazie a competenze maturate attraverso una meticolosa gestione delle risorse umane, sempre più attenta a promuovere e incentivare attività di formazione estesa a tutti i livelli. In ambito gestionale-organizzativo San Martino società cooperativa può vantare, inoltre, la certificazione secondo la norma Uni en Iso 9001:08 mirata a garantire uno standard organizzativo comune e trasversale a tutti i sistemi aziendali e calato nella realtà operativa secondo la logica dei processi con conseguente razionalizzazione dei processi interni e riduzione di sprechi e inefficienze.
Di fatto la cooperativa può contare su trent'anni di storia costruita da uomini e donne che in un giorno di fine novembre si sono ritrovati con un obiettivo ambizioso indubbiamente, ma anche con la volontà di portarlo a compimento. Lo hanno fatto? Viene da dire di sì e questa pubblicazione dà conto di un'attività che si esplica non solamente nei settori di intervento, ma anche nei progetti “sociali” che vedono impegnata San Martino da molti anni per il benessere della comunità piacentina e non solo; dà conto dei lavoratori e dei soci che quotidianamente portano avanti quell'obiettivo, di chi come Mario Spezia, Francesco Milza e Antonella Guassardo trent'anni fa c'era e c'è ancora oggi. Dà conto, in sintesi, di un sogno che si è realizzato e che continua, con quella buona volontà e quello spirito di volontà di 30 anni fa.