Scene da film d’azione tra le strade di Castelsangiovanni. I fatti sono accaduti ieri sera, mercoledì 16 novembre. I carabinieri stavano percorrendo la via Emilia Pavese quando, all'altezza di Sarmato, hanno notato una moto con a bordo due persone e hanno deciso di procedere a un normale controllo. Alla vista della gazzella i due uomini hanno finto di rallentare, quando però i carabinieri si sono fermati e hanno iniziato a scendere dall’abitacolo i due sono ripartiti a folle velocità. Ne è nato un inseguimento proseguito fino a Castelsangiovanni: lì i due motociclisti hanno iniziato a imboccare strade strette in contromano nel tentativo di seminare i militari.
Tutto inutile, anzi. Nell’affrontare una curva a folle velocità il passeggero è stato sbalzato dalla due ruote finendo rovinosamente a terra. A quel punto i carabinieri si sono concentrati sull’uomo che per difendersi ha iniziato a tirare calci, pugni e persino colpire gli operatori con il casco: due carabinieri sono rimasti lievemente feriti e sono stati condotti al pronto soccorso. Alla fine l’uomo è stato bloccato e per lui sono scattate le manette: si tratta di un albanese di 33 anni. L’uomo, oltretutto, è risultato essere condannato agli arresti domiciliari. Non è da escludere che sia proprio per questo che insieme al complice l’uomo ha deciso di fuggire: a proposito del complice le indagini proseguono.