Castel San Giovanni (Piacenza) – Dopo il rinvio per maltempo, è tutto pronto per tuffarsi nella festa più dolce di Castel San Giovanni “Cioccolandia” organizzata della Pro Loco slittata da sabato 5 a sabato 12 novembre, quando la tredicesima edizione della attesissima manifestazione si presenterà con lo stesso format e le tante e dolci attrazioni originariamente previste per questo fine settimana.Dalle 9 del mattino di sabato 12 novembre, quindi, e per tutto il giorno, gli artigiani del cioccolato e le bancarelle degli hobbisti animeranno il centro storico della città emiliana e accompagneranno golosi e visitatori fino alle inaugurazioni del pomeriggio: il taglio del salame di cioccolato (per un totale di 350 metri), che sarà distribuito in cinque punti della città, alle 15:00 e, a “cascata”, la distribuzione delle altre prelibatezze, dalla tradizionale torta Rita, di quasi 3 mila porzioni, alla piramide costruita con 25 mila pezzi di cremino, dalla montagna di profiteroles realizzata con 6 mila bignè al monte bianco che si regge su oltre 4 mila meringhe. Oltre alla Pro Loco, tra i tanti volontari che animano la manifestazione, si ricordano l’associazione Fontanese, l’Avis Ganaghello, le associazioni e i collaboratori. Vera anima di Cioccolandia sono anche i 3 Maestri pasticceri del territorio: il Gelatiere di Castel San Giovanni, Mera di Borgonovo e Bardini di Piacenza. Molto importanti sono anche i sostenitori della giornata, come Enel e Cariparma.
CIOCCOLANDIA
Castel San Giovanni ospiterà la tredicesima edizione di Cioccolandia, una tra le manifestazioni più attese dell’anno. La macchina organizzativa è già in moto da mesi e a pochi giorni dal grande evento, mancano solo pochi dettagli affinché tutto sia pronto: “Vorrei iniziare ringraziando i volontari e tutti i sostenitori che ci permettono di preparare Cioccolandia – ha dichiarato Sergio Bertaccini, presidente della Pro Loco, anima della manifestazione insieme all’amministrazione comunale e al Comitato Vita nel Centro Storico -. Il format resterà sostanzialmente uguale, anche perché in molti ne riconoscono la validità. Lo testimoniano anche i tanti visitatori che vengono a trovarci da sempre e quest’anno ci aspettiamo ancora tante persone, anche fuori dalla nostra regione. Ad esempio, sono in arrivo 3 pullman dal Veneto”.
Il programma di Cioccolandia è stato svelato nel corso di una conferenza stampa andata in scena nella mattinata di sabato 29 ottobre in comune a Castel San Giovanni, dove era presente anche il sindaco, Lucia Fontana: “Tredici edizioni sono tante e questo significa la buona riuscita di questa manifestazione che coinvolge tutta la città. Segna la crescita di un evento che interpreta nel senso più autentico la sinergia delle forze di un territorio, che mette insieme volontari, associazioni, attività economiche per la perfetta riuscita di Cioccolandia. Questa è la nostra ricchezza”.
Fin dal mattino, Castel San Giovanni si animerà con una trentina di artigiani del cioccolato, le bancarelle degli hobbisti e le tante attività che sono in programma. Il momento più atteso resta l’inaugurazione, che in questo caso coincide con il taglio del salame di cioccolato (per un totale di 350 metri), che sarà distribuito in cinque punti della città. Si partirà alle 15:00 e a “cascata” seguiranno i tagli delle altre prelibatezze: la tradizionale torta Rita, di quasi 3 mila porzioni, la piramide costruita con 25 mila pezzi di prelibato cremino, la montagna di profiteroles realizzata con 6 mila bignè e il monte bianco che si regge su oltre 4 mila meringhe.
“Cioccolandia non è solo divertimento – ha continuato Bertaccini – ma anche un momento per fare cultura. Ne sono un esempio le tante iniziative che sono state preparate in passato, come le mostre di opere d’arte. Quest’anno abbiamo voluto invitare, grazie all’aiuto di Amazon, uno dei massimi esperti della cultura dei dolci: Davide Comaschi, campione del mondo di “cioccolato”, che terrà una conferenza in piazza XX settembre nel pomeriggio”.
Comaschi si è preso il titolo iridato nel 2013 alle finali di Parigi del World Chocolate Masters, la più importante competizione internazionale del settore, sbaragliando la concorrenza dei grandi pasticceri francesi, giapponesi ed olandesi. Accademico pasticcere in forza alla Pasticceria Martesana di Milano (sotto la guida del maestro Vincenzo Santoro), Davide, è arrivato alla capitale francese dopo aver superato le selezioni di Perugia e Rimini, grazie anche agli allenamenti con il celebre maestro Iginio Massari.
Tra i tanti volontari che animano la manifestazione, si ricordano l’associazione Fontanese, l’Avis Ganaghello, le associazioni e i collaboratori. Vera anima di Cioccolandia sono anche i 3 Maestri pasticceri del territorio: il Gelatiere di Castel San Giovanni, Mera di Borgonovo e Bardini di Piacenza. Molto importanti sono anche i sostenitori della giornata, come Enel e Cariparma.
“E’ fondamentale la vicinanza al territorio – ha sottolineato Massimiliano Bega di Enel – e noi siamo orgogliosi di essere presenti e condividere i valori che Cioccolandia e le persone che la realizzano vogliono esprimere”.
“Ho visto nascere e crescere Cioccolandia in quanto sono castellano – ha aggiunto Massimiliano Lertora di Cariparma – e sono felice di rappresentare la banca che sostiene questo progetto in continua crescita”.
Tra i presenti alla conferenza stampa tanti volontari della Pro Loco e delle associazioni, i 3 pasticceri e Paola Morisi, in rappresentanza del Comitato Vita nel Centro Storico che con i propri esercenti partecipa attivamente alla manifestazione, anche con il concorso delle vetrine più belle.
Per assaggiare i dolci della Pro Loco, occorre acquistare un braccialetto (sarà venduto sul posto nei gazebo dei volontari) dal costo simbolico di 1 euro. Abbinata alla manifestazione anche la consueta lotteria che prevede come primo premio una vacanza in Italia. Per affrontare “l’invasione” di visitatori è stata studiata una mappa dei parcheggi, disponibile sul sito della Pro Loco (www.prolococastello.com).