Si intitola “La carrozza in Italia – Omaggio al Maestro Ettore Aspetti”, il convegno che venerdì 28 ottobre, dalle 10 alle 17.30, si svolgerà nella cornice della Cappella Ducale di Palazzo Farnese, la cui collezione museale di carrozze sarà protagonista, in serata, di visite guidate gratuite con atmosfere ottocentesche. Per l’intera giornata, due carrozze trainate da cavalli percorreranno le vie del centro storico: dalle 10 alle 17, partendo da piazza Cittadella, seguiranno itinerari diversi che le vedranno sfilare lungo via Cavour, piazza Cavalli e corso Vittorio Emanuele, nonché in via Garibaldi e piazza Borgo, o verso piazza Duomo passando in via Romagnosi. Non sarà possibile salire a bordo, ma i suggestivi mezzi sosteranno il tempo necessario per permettere a tutti di scattare una foto ricordo.
Dalle 21 alle 24, la sezione in cui sono esposte le carrozze custodite presso i Musei Civici sarà aperta gratuitamente e visitabile in tre turni – alle 21, 22 e 23 – accompagnati da un restauratore e da attori in abiti d’epoca che condurranno il pubblico in un vero e proprio viaggio nel tempo. I gruppi potranno essere al massimo di 45 persone, con ingresso libero sino a esaurimento dei posti disponibili: è possibile prenotare, telefonando allo 0523-492658 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, o scrivendo a musei.farnese@comune.piacenza.it .
Un corollario importante, quello serale, per il convegno che richiamerà a Piacenza i maggiori collezionisti e curatori di Musei del settore. Nella sessione mattutina, interverranno tra gli altri Marco Lattanzi, curatore della collezione di carrozze della Presidenza della Repubblica, il direttore del Museo delle carrozze di Villa Pignatelli a Napoli Denise Maria Pagano, il curatore del Dipartimento dei Trasporti del Museo nazionale della Scienze e della Tecnologia Leonardo da Vinci Marco Iezzi e Donatella Guarneri, direttore del Museo delle carrozze di Codroipo. Nel pomeriggio, focus sui restauri effettuati sulle carrozze della collezione piacentine e il ricordo di Ettore Aspetti affidato a Enrico e Veronica Aspetti, Silvio Barbieri, Piergiorgio Bellocchio, Benito Dodi, Gaetano Gregori, Manfredi Landi, Carlo Emanuele Manfredi e Vittorio Schiavi.