Avevano individuato un vasto giro di spaccio tra i campi di Campremoldo Sopra, frazione di Gragnano e si erano travestiti da contadini per potersi avvicinare il più possibile ai pusher. Gli agenti di polizia, nel corso del 17 maggio scorso, erano riusciti ad arrestare un marocchino di 35 anni, mentre il complice di quest’ultimo era riuscito a fuggire. Dopo mesi di indagini gli investigatori della squadra mobile sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo, un egiziano di 26 anni. Quest’ultimo, nel frattempo, era già stato arrestato per altri reati e rinchiuso nel carcere delle Novate dove è stato raggiunto dalla nuova ordinanza di custodia cautelare.
LA VICENDA: POLIZIOTTI "CONTADINI" E L'ARRESTO DEL 35ENNE MAROCCHINO
Nella primavera scorsa la polizia era venuta a conoscenza di uno strano via vai di auto che si recavano ogni giorno nei pressi di un boschetto. Ogni volta che un conducente si fermava in un punto prestabilito, dalla boscaglia uscivano due individui. Questi contrattavano qualcosa con gli automobilisti e poi si salutavano. Uno strano giro che ha convinto la squadra mobile guidata da Salvatore Blasco a vederci chiaro. Lo stesso Blasco insieme a una squadra di otto colleghi si è recato nella zona interessata. All’ennesimo scambio una pattuglia ha fermato una vettura con a bordo due 20enni ai quali gli agenti hanno chiesto di motivare l’incontro appena avuto con i due individui sospetti. Di tutta risposta i giovani hanno estratto una confezione contenente 0,3 grammi di cocaina confessando di averla appena acquistata proprio dalla coppia. A quel punto la squadra ha deciso di entrare in azione. Ma prima di procedere i poliziotti hanno pensato bene di mimetizzarsi per potersi avvicinare ai due spacciatori senza allarmarli. Siamo in mezzo ai campi, la soluzione era a portata di mano: ecco che allora gli agenti hanno indossato tute e pantaloni sporchi di terra, cappelli di paglia e a bordo di un trattore hanno iniziato a perlustrare i campi. A un certo punto si sono finalmente imbattuti nei due sospetti i quali, avendo intuito di non aver di fronte semplici contadini, hanno iniziato a scappare a gambe levate infilandosi in un campo di frumento dalle piante di notevole altezza. Gli agenti della Squadra Mobile si sono messi all’inseguimento e dopo una corsa di ben 6 km sono riusciti ad acciuffare uno dei due, il marocchino di 35 anni. L’uomo, pluripregiudicato per spaccio, è stato arrestato con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.