Si è appena conclusa la cinquantunesima edizione del Sial Parigi, il salone biennale dell'alimentazione e crocevia internazionale da cui transitano tutte le innovazioni del mondo alimentare, a cui il Consorzio Piacenza Alimentare ha partecipato portando in delegazione una decina di aziende in rappresentanza delle eccellenze agroalimentari del territorio. Pienamente soddisfatto il Presidente Sante Ludovico, che si è così espresso sulla manifestazione a cui lui stesso era presente: “Questi cinque giorni ci hanno dato l’occasione di conoscere le nuove tendenze del settore e intercettare nuovi potenziali partner. I soci del Consorzio hanno lavorato a pieno ritmo per tutta la durata della manifestazione, possiamo dunque affermare che l’obiettivo è stato centrato: fiere come il Sial –pensate, circa 7000 espositori da oltre 100 paesi del mondo- sono indispensabili per promuovere e tutelare lo straordinario patrimonio enogastronomico italiano, che è insieme tradizione e ricerca per l’innovazione.”
E’ stato proprio un prodotto innovativo ad accendere i riflettori della fiera su Polenghi, specialista del succo di limone da oltre 40 anni, che ha presentato agli operatori l’ultima novità “Acti Lemon”, monoporzioni di puro succo di limone siciliano che apportano tutti i benefici del frutto fresco come appena spremuto. Le aziende di Piacenza Alimentare sono ben consapevoli che l’innovazione si esprime sì con packaging intelligenti, ma passa soprattutto attraverso una pronta interpretazione delle nuove tendenze, come conferma Svitlana Dzyuba Ludovico, responsabile marketing de La Pizza+1: “Sono stati numerosissimi i prodotti bio vegan premiati a Sial e anche alcuni prodotti della nostra azienda stanno perseguendo la combinazione di questi due trend, che fidelizzano sempre più clienti da tutti i continenti. Abbiamo ospitato al nostro stand buyer di tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone”.
Esperienza internazionale di prim’ordine anche per Sabrina Dallagiovanna, responsabile marketing di Molino Dallagiovanna: “Tanti i visitatori dal Far East, ma anche il Medioriente ha spiccato per presenza, con ospiti dagli Emirati Arabi e da Israele. Tra i prodotti di maggior interesse sicuramente le farine per pizza, non solo nei grandi formati per la ristorazione, ma anche nelle versioni retail da 1kg”. Decisamente soddisfatta anche Anna Muselli del Salumificio San Carlo: “Quello di quest’anno a SIAL è, almeno per me personalmente, un debutto. E aggiungerei che si tratta di un ottimo inizio: la posizione strategica del padiglione italiano garantisce un flusso continuo di visitatori, che però non si traduce mai in un sovraffollamento di curiosi: l’attenta selezione da parte della fiera garantisce interlocutori d’alto profilo.”